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Umbria Jazz

A PERUGIA DALL’8 AL 17 LUGLIO: EDIZIONE DEDICATA AI 150 ANNI DELL’UNITÀ NAZIONALE E ALLE DONNE.

Edizione particolare quella di quest’anno per Umbria Jazz, dedicata ai 150 anni dell’Unità Nazionale e alle donne, che saranno protagoniste di un cartellone che concede loro grande spazio. Donne artiste non solo dal punto di vista musicale: il manifesto ufficiale ha infatti per la prima volta un tocco femminile, quello di Grazia Varisco. Un festival in bianco, rosso e verde dunque, verde come il cuore dell’Umbria, che da quasi quarant’anni è il portabandiera in Italia di questa musica straordinaria, il jazz. Nessuno poteva immaginare nel 1973, anno della prima edizione, il peso che questa kermesse avrebbe esercitato sulla scena musicale italiana, e non solo. Oggi Umbria Jazz è un marchio conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, un obiettivo fondamentale della carriera per qualsiasi artista, un vero e proprio punto di riferimento nel mondo della musica e dei festival musicali. Dalla prima edizione molto è cambiato, ma non lo spirito e l’identità che, insieme alla qualità delle proposte artistiche hanno fatto la fortuna della manifestazione. A confermare questa attitudine sono i nomi in cartellone per l’edizione che si svolgerà a Perugia dall’8 al 17 luglio: le donne in primis: LIZA MINNELLI, forse l’ultima grande leggenda del musical americano, che torna in Italia dopo le esibizioni del 2008, CARO EMERALD e DEE ALEXANDER poi, la prima vero e proprio fenomeno musicale del momento (suo il brano di un notissimo spot televisivo); la seconda scoperta nell’ultima edizione invernale del festival, tra le più apprezzate da pubblico e critica. Due pianiste dal Giappone: HIROMI, che aprirà per il suo mentore AHMAD JAMAL e CHIHIRO YAMANAKA, protagonista della scena jazz contemporanea, che avrà l’onore di precedere il trio delle meraviglie HERBIE HANCOCK, WAYNE SHORTER, MARCUS MILLER, evento in esclusiva italiana, per il tributo a Miles Davis. Rock, Funk, Pop e Blues protagonisti con star che hanno fatto la storia come SANTANA, PRINCE e B.B. KING, nomi che non hanno bisogno di presentazioni e che sono in grado di soddisfare i gusti musicali di qualsiasi appassionato. Ritmi latino brasiliani con il meglio di questi generi musicali: GILBERTO GIL, SERGIO MENDES, EDDIE PALMIERI, CHUCHO VALDES e MICHEL CAMILO, per due serate che si preannunciano incandescenti. Tra le iniziative particolari di questa edizione troviamo Jazz on Film: il noto critico musicale Marco Molendini presenterà una serie di video con i grandi del jazz impegnati in storici concerti: tutti i giorni alle 15 al Teatro Pavone prima del concerto delle 16,30. Un festival che conferma il trend intrapreso da alcuni anni: musica a trecentosessanta gradi per tutti ma con un’anima legata indissolubilmente al jazz e alla storia di questa musica straordinaria. Location principale rimane l’Arena Santa Giuliana, dove avranno spazio i grandi nomi, poi il Teatro Pavone dedicato al jazz italiano e al suo omaggio all’Unità Nazionale e l’Oratorio Santa Cecilia. Abbinamento tra musica e cibo infine alla Bottega del Vino, al Ristorante La Taverna e all’Hotel Brufani che ospiteranno gli aperitivi, i brunch e le cene. Ci sono infine gli spazi all’aperto gratuiti: Piazza IV Novembre e i giardini Carducci. È l’Umbria Jazz che rappresenta la continuità con il passato, un omaggio doveroso a una formula che ha creato il “caso” Umbria Jazz nel mondo dello spettacolo e nel costume. Da non dimenticare infine la tradizionale Street Parade, che non poteva non essere tricolore con i FUNK OFF. Il miracolo di Umbria Jazz è stato in definitiva di aver creato un evento popolare, dai grandi numeri e dalla forte risonanza immerso in un ambiente assolutamente peculiare che non ha riscontri in tutto il mondo e che lo rendono unico e irripetibile.

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