Sebbene l’attuale forma della festa del Calendimaggio di Assisi risalga al 1954, essa si rifà ad una tradizione ben più antica e si riallaccia ai gioiosi riti celebrati dall’antico popolo degli Umbri per salutare l’arrivo della primavera. Questi festeggiamenti rimasero pressoché immutati nei secoli, anche con l’avvento della religione cristiana tanto che gli stessi documenti che riguardano la vita di S.Francesco attestano che nella sua giovinezza il santo eccelleva nella composizione di poesie da ballo e di canti. Composizioni che venivano chiamate, non a caso, “canzoni di maggio” perché proprio all’inizio di questo mese eseguite da brigate di giovani che si spostavano in vari rioni della città. Nasceva così il Calendimaggio.
La sfida fra le due “Parti” della città, quella “de Sotto” e quella “de Sopra” rievoca inoltre i fasti dell’Assisi del 1300 quando, nel pieno del suo splendore, la città si divide in due fazioni facenti capo rispettivamente alle famiglie rivali dei Fiumi e dei Nepis: prendono così forma gli odi e le ambizioni delle famiglie, dei partiti politici di guelfi e ghibellini. Le due fazioni si scontrarono a lungo prendendo alternativamente il sopravvento e questa rivalità si trasferì presto anche nella consuetudine di celebrare la festa di primavera.
Le due parti si sfidano così a colpi di canti e di versi, sotto i balconi delle ragazze della città. Questa consuetudine continuerà a protrarsi per secoli fino alla struttura attuale datata, appunto, 1954.
Una delle caratteristiche più affascinanti della festa è la grande partecipazione popolare. Per tre giorni e tre notti la città fa letteralmente un salto nel passato.
Calendimaggio di Assisi
dal 03/05/2012 al 05/05/2012
Per informazioni: www.calendimaggiodiassisi.it