I corpi dei due pellegrini vennero portati in paese con un carro trainato da buoi, ma quando furono vicini all’attuale chiesa parrocchiale gli animali rifiutarono di proseguire il cammino; la popolazione, impressionata da tutti quegli strani avvenimenti, volle cambiare il nome del luogo in San Pellegrino. Da quel giorno, ogni 30 aprile, si sceglie la pianta di pioppo più bella e grande della vallata e durante la sera viene abbattuta e trasportata in paese.
Qui, dopo averla scortecciata e congiunta con un’altra più piccola, viene innalzata in piazza dove rimarrà fino alla fine di maggio.
Durante la fase di ripulitura del tronco, la popolazione, in segno di devozione, raccoglie i ramoscelli e li conserva in casa per tutto l’anno.
Il Maggio di San Pellegrino
dal 30/04/2012 al 01/05/2012
Per informazioni: www.sterzetto.it