Narni e la “Corsa all’anello”

Ricreata con successo nel 1968, la Corsa all’Anello di Narni affonda le sue radici nella tradizione storica della città. La festa è la ricostruzione degli eventi che si svolgevano in onore del Beato Giovenale nell’anno 1371 ed è caratterizzata da numerose manifestazioni durante le due settimane di festeggiamenti che culminano la seconda domenica di maggio con la Corsa all’Anello.
La disputa tra i terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria, si svolge su un tracciato ellissoidale e consiste nell’infilare con la lancia un anello sospeso. Ogni terziere dispone di tre cavalli e di tre cavalieri ma a contendersi l’anello saranno solo due cavalieri alla volta, ciascuno per ciascun terziere. Si procede quindi per eliminazione fino all’elezione del “Miglior cavaliere in campo”.
Rispettando la tradizione, il terziere vincitore terrà in custodia, fino all’edizione successiva, l’anello d’argento conquistato nella gara.
Inoltre il terziere vincitore avrà il diritto di aprire il corteo storico di ritorno alle sedi dei terzieri dopo la gara e quello serale dell’anno successivo.
Tra le tante iniziative che fanno da corollario alla Corsa all’Anello, la più spettacolare è senza dubbio il corteo che si svolge il sabato antecedente la corsa. Formato da circa 600 costumanti sfila per le vie illuminate da fiaccole e colorate dalle bandiere dei terzieri esposte alle finestre dai cittadini. In testa al corteo sfilano i musici, seguiti dalle “Magistrature Comunali” quindi da quelle “del Pontefice”. Seguono i terzieri in base al risultato d’arrivo della corsa dell’anno precedente. Chiudono i vari gruppi storici: il gruppo “Arcieri Gattamelata”, il gruppo di “Ballo del Corteggio”, “Milites Narnia”, gli “Sbandieratori di Narni”, il gruppo di “Ballo La Carola” e la “Compagnia de li Giullari Gatteschi”.

“CORSA ALL’ANELLO”
dal 26/04/2012 al 13/05/2012

Per informazioni: www.corsallanello.it