L’arte protagonista al Festival di Spoleto

SPOLETO – Celebrare l’arte, in tutte le sue forme. Questo è lo spirito che anima anche quest’anno il “Festival dei Due mondi” di Spoleto, giunto alla sua 55° edizione. Dal 29 giugno al 15 luglio un cartellone ricco di eventi: ben 55 spettacoli, convegni, mostre d’arte, due rassegne di cinema e un laboratorio teatrale oltre a due concorsi e quattro premi.

La manifestazione si apre con “Il giro di vite” di Benjamin Britten, l’opera diretta da Giorgio Ferrara, Presidente e Direttore Artistico del Festival da 5 anni. Sempre in ambito teatrale, tra gli appuntamenti più attesi sicuramente “Lulu” di Frank Wedekind, il capolavoro della Germania espressionista eseguito dalla compagnia del Berliner Ensemble diretta da Robert Wilson.

Gli eventi musicali sono invece scanditi dagli ormai tradizionali Concerti di Mezzogiorno,  introdotti dalla musicologa Silvia Mendicino ed eseguiti dai giovani talenti della prestigiosa Scuola di Musica di Fiesole. Serata di chiusura in bellezza con la prestigiosa Orchestre National du Capitole de Toulouse, diretta da Tugan Sokhiev, che eseguirà musiche di Alexander Borodin e Pëtr Il’ic Cajkovskij.

Per quanto riguarda la danza, Manuel Legris, famosa étoile del Ballet National de l’Operà de Paris, presenta i ballerini del Wiener Staatsballett in due prime italiane, Glow – Stop di Jorma Elo e Marie Antoinette di Patrick de Bana. Peter Boal, con alle spalle un’importante carriera come primo ballerino al New York City Ballet, propone con il Pacific Northwest Ballet una serata dedicata alla coreografa americana Twyla Tharp mentre Aaron S. Watkin, già primo ballerino del Frankfurt Ballett, porta sul palcoscenico due balletti, “Fünf Duos” e “Faun”, appositamente commissionati per la sua compagnia, il SemperOper Ballett di Dresda.

Da ricordare inoltre le mostre d’arte organizzate dal Comune di Spoleto, tra cui “+50. Sculture in città tra memoria (1962) e presente (2012)” una mostra che celebra la scultura contemporanea attraverso le opere di una cinquantina di artisti italiani dislocate per la città.

Questi e molti altri gli eventi assolutamente da non perdere.