“Con i minuti contati” 2012: un viaggio attraverso i 5 continenti Anzi, no, nel nostro mondo interiore

Il direttore artistico con il regista Aureliano AmadeiDal 27 agosto al 2 settembre le produzioni cinematografiche brevi dei migliori registi emergenti da tutto il mondo al III Festival Internazionale del Cortometraggio “Con i minuti contati”

“C’è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore. Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta. Così come non credo che si viaggi per tornare. L’uomo non può tornare mai allo stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato. Da sé stessi non si può fuggire”

La III edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio “Con i minuti contati” prende ispirazione da questa celebre frase del regista sovietico Andrej Arsen’evič Tarkovskij. Quest’anno più che mai il Festival vuole essere un’occasione per esplorare il nostro mondo e il nostro essere uomini nel mondo. In un anno difficile come questo, dominato da una crisi delle civiltà totalizzante che investe tutto il mondo sotto diverse forme, “Con i minuti contati” vuole sollecitare il pubblico a una riflessione profonda. Il Festival si fa, dunque, promotore di un viaggio attraverso i 5 continenti facendo tappa, obbligatoriamente, nel profondo dell’essere umano. L’arte sarà protagonista, guida e mediatrice di questo viaggio entusiasmante che partirà ogni sera da Montefalco e ci porterà altrove,  o meglio, dentro noi stessi. 

 

Il Festival 2012

“Con i minuti contati” Festival Internazionale del Cortometraggio, promosso dall’associazione socio-culturale “L’Arca delle Idee”, torna a Montefalco (PG) da lunedì 27 agosto a domenica 2 settembre con la III edizione. “Con i minuti contati” nasce nel 2010 per iniziativa dell’allora 18enne Nicola Papapietro, un appassionato di Cinema che desidera far conoscere al grande pubblico l’arte cinematografica breve di tutto il mondo. Una forma d’arte, quella del cortometraggio, che viene troppo spesso emarginata sebbene sia molto diffusa, nonché apprezzata e praticata anche dai maggiori professionisti del cinema. Da allora Papapietro ne cura la direzione artistica, diventando, così uno dei direttori artistici più giovani d’Italia.

Montefalco per una settimana si trasforma in un crocevia di culture, immagini, suggestioni dai 5 continenti, grazie alle straordinarie opere dei migliori registi internazionali emergenti in concorso. Sono ben 59 i titoli a tema libero in concorso, spaziando dalla commedia al thriller, dal documentario ai corti d’animazione fino ai videoclip musicali. Le opere in concorso provengono da 24 nazioni: Australia, Argentina, Belgio, Cuba, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, India, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Macedonia, Malesia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Spagna, Ungheria, USA.

Secondo la formula già collaudata nelle edizioni precedenti, “Con i minuti contati” vuole essere un festival destrutturato per favorire la più ampia e libera circolazione di arti e idee. Non è prevista, a differenza di molti altri concorsi, una suddivisione in categorie alle quali corrisponde obbligatoriamente un vincitore. Da sempre la direzione artistica del Festival intende semplicemente promuovere e premiare la bellezza, che non può e non deve conoscere etichette. Sarà la Giuria tecnica, presieduta da Gianfranco Bartalotta,  scrittore e titolare della cattedra di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Roma Tre, a decretare i vincitori – il primo classificato riceverà il Premio Falco d’Oro– e ad assegnare le menzioni speciali alle opere più meritevoli

La presentazione di questa III edizione si conclude necessariamente con una dichiarazione del presidente di Giuria, Granfranco Bartalotta, che spiega i tanti “perché?” di un progetto ambizioso al quale lavorano costantemente i giovani dell’associazione “L’Arca delle Idee”

“Come un componimento poetico, anche di uno o pochi versi (si pensi agli haiku giapponesi o a qualche breve lirica di Ungaretti o Quasimodo), è l’espressione, talvolta raffinata, di un’emozione, di un pensiero, di un aspetto della vita o del proprio mondo interiore, così un cortometraggio è la narrazione di una storia attraverso il linguaggio del cinema, con pochi mezzi a disposizione e “con i minuti contati”, che dà la possibilità di esprimere le proprie idee, coltivare i propri sogni in un genere che si va sempre di più affermando in tutto il mondo e, pertanto, necessita di essere sostenuto e valorizzato grazie a manifestazioni come il Festival Internazionale del Cortometraggio ideato da Nicola Papapietro”.

FONTE: www.coniminuticontati.com