Castelluccio di Norcia e Norcia

Castelluccio di NorciaCastelluccio è una frazione del comune di Norcia in provincia di Perugia, situato sull’altopiano che porta lo stesso nome all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, al confine con le Marche. Storicamente Castelluccio testimonia la presenza dei romani: oggetti in terracotta, la tomba di un soldato romano e monete. L’attività principale di Castelluccio è tutt’ora la pastorizia, ma anche l’agricoltura permette al paese di essere famoso per la produzione di prodotti tipici (lenticchie di Castelluccio). Il turismo rappresenta l’attività più redditizia e costante dal momento che è presente sia nel periodo invernale con gli impianti sciistici di Forca Canapine, che nel periodo estivo. L’altopiano di Castelluccio è tra i più vasti d’Italia e rappresenta un’ottima meta per gli appassionati di escursionismo. Non solo. L’altopiano offre un imponente panorama perché situato a 1452 m s.l.m., a cavallo tra le regioni Umbria e Marche da dove si ammira maestoso il Monte Vettore (2476 m).

Castelluccio di Norcia è famoso anche per la fiorita dei prati che tra maggio e luglio si vestono dei splendidi colori delle più svariate qualità di fiori.

Norcia si trova nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano ed inserita anch’essa nel comprensorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a 28 km e facilmente raggiungibile da Castelluccio. Norcia è incastellata in un luogo da favola con caratteristiche paesaggistiche diverse: la Valnerina, che offre uno scenario stretto nella valle fluviale scavata dal fiume Nera e dai suoi affluenti, insieme pendici montane scoscese ricoperte di vegetazione e i Monti Sibillini.

Il patrimonio artistico della cittadina, ha sofferto degli eventi sismici succeduti nei secoli, che l’hanno resa ancora più interessante e vissuta. Le distruzioni sismiche non hanno però disperso le testimonianze storiche legate al passato pre-romano. Il cardine artistico e monumentale della città è intorno alla sua piazza centrale e racconta di un fiorente passato rinascimentale:

  • La Basilica di San Benedetto e il Portico delle Misure, un mercato dei cereali al coperto, con le misure di capacità in pietra ancora ben visibili, edificato a ridosso della basilica nel 1570.
  • Spostato rispetto alla Piazza San Benedetto e di apprezzabile interesse artistico, è il complesso Monumentale di San Francesco risalente al XIV secolo e che ospita oggi l’archivio comunale e la biblioteca civica.
  • Il Palazzo Comunale, edificato intorno al XIV secolo, ampiamente ristrutturato dopo gli eventi sismici.
  • La Castellina: era la residenza fortificata della prefettura e dei governatori pontifici, edificata nel 1554 su disegno del Vignola