Tesori dell'Umbria

Spello, borgo tra arte e vicoli in fiore

spello-01gSe vi spostate verso Foligno, troverete la piccola e caratteristica Spello adagiata ai piedi del monte Subasio tra colline, montagne e pianure. Tipico borgo umbro, dalle secolari caratteristiche storiche succedutesi, Spello ha rappresentato il luogo ideale della produzione artistica del perugino Pinturicchio (1452-1513). Ci soffermiamo attorno a questo periodo, grati delle ricchezze lasciate, periodo storico e artistico che offre moltissime preziose opere d’arte del pittore rinascimentale che potrete vedere nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, Cappella Baglioni, potente famiglia perugina che prese il controllo dell’ex-comune e contribuì al suo progresso commissionando a famosissimi artisti opere come la Cappella Bella. Spello è compresa nell’elenco dei borghi più belli d’Italia e fa parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Tra le manifestazioni spellane vi anticipiamo la festa dell’olio che si svolge tra dicembre e gennaio. Come molti borghi che abbiamo scelto per voi, anche Spello venne fondata dagli Umbri e poi governata dai romani acquisendo il nome di Hispellum, la “splendidissima  Colonia Julia” che Cesare amava citare. La ricchezza dei reperti archeologici testimoniano la grandezza di Hispellum. La parte romana della città offre antichi e preziosi resti: parti dell’Anfiteatro romano o del Teatro con le sculture di marmo; i resti del Tempio di Diana; un arco romano chiamato “Fortezza” e il famoso Tempietto sacro di Giove eretto presso le sorgenti del fiume Clitunno. Molto interessante è la Casa romana, risalente al I secolo d. C, di proprietà di Vespasia Polla, la madre di Vespasiano: l’atrio con la pavimentazione originaria a mosaico a tessere bianche e nere, sono tutt’ora molto ben visibili e ben conservate, così come l’impluvium, con decorazioni che impreziosiscono il mosaico a onda.

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