La mostra “Tell mum everything is ok”, allestita a Palazzo della Penna – Centro di Cultura Contemporanea, offre un variegato spaccato di quanto esprime l’arte contemporanea in Umbria. In un percorso espositivo che coinvolge l’intero edificio, compreso il chiostro, sono rappresentati oltre quaranta artisti con altrettante opere di pittura, scultura, installazioni, video art e performance. In un unico grande evento, in sostanza, si prova a riassumere le principali tendenze dell’ arte contemporanea nella regione.
La mostra è stata inaugurata ufficialmente sabato 16 novembre alle ore 18 e aperta al pubblico dal 17 novembre fino al 15 dicembre.
Orario dal martedì al venerdì: 10.00 – 18.00*; sabato e domenica: 10.00 – 19.00*; chiuso lunedì (* orari chiusura biglietteria)
Biglietti: intero € 5,00; ridotto € 3,00 per gruppi oltre 15 persone, visitatori oltre 65 anni, altre categorie; ridotto € 2,00 per visitatori da 7 a 14 anni – scolaresche; gratuito fino a 6 anni, insegnanti, disabili e accompagnatori responsabili, possessori della card “Perugia Città Museo”, altre categorie.
Della esposizione l’ assessore Cernicchi, ha sottolineato soprattutto la rilevanza ed il significato dell’ impegno. “E’ una grande mostra a tutti gli effetti – ha detto – che occupa capillarmente gli spazi di Palazzo della Penna e li destina alla creatività giovane ed emergente di Perugia e dell’ Umbria. Giovani gli artisti, e giovani i curatori, a testimonianza di un ambiente vivace che chiede attenzione e trova una città ed una regione disposte a offrire opportunità”.
Fortemente voluta da Regione e Comune, la mostra realizza una piattaforma dinamica di espressività attraverso installazioni partecipate alla cui costruzione il pubblico potrà contribuire, sculture di impianto solo apparentemente classico, collage, spillage, sperimentazioni fotografiche, dipinti, installazioni video, concettuali, performance dal vivo. Il tutto, giocato tra opere stabili ed eventi collaterali che mostreranno ulteriori esperienze artistiche, a volte veri e propri happening, perché mai come oggi l’arte sa adattarsi alle più disparate esigenze e fruizioni.
Questo impianto consente che il ricco programma di azioni parallele accolga anche stimoli proposti da altri attori del panorama culturale. Il percorso della mostra verrà arricchito infatti da una sonorizzazione composta da musicisti coinvolti dall’Associazione Dancity (Fabi8bit, G-Amp, Giesse, Infinite Delta) che sarà accessibile attraverso smartphone o tablet (forniti, su richiesta, ai visitatori della mostra) e dalla quale prenderanno le mosse tre live-set nell’ orario dell’ aperitivo (martedì 19 novembre, giovedì 5 e 12 dicembre). Inoltre, la colonna sonora di musica barocca che accompagna di norma il percorso della Collezione Martinelli subirà un rework a opera di Lorenzo Sementilli. Un ulteriore appuntamento in musica è offerto dal Conservatorio, i cui studenti si esibiranno dal vivo negli spazi in mostra giovedì 28 novembre.
Gli artisti in mostra, i loro percorsi artistici e le loro opere verranno presentati a turno dai quattro curatori in appositi eventi che si concluderanno con aperitivi o cene.
La mostra è corredata da un catalogo contenente testi e riproduzioni di opere, rese in una veste grafica originale che lo trasformano più in un libro d’artista che un semplice strumento d’appendice.