Pesce di Contro Corrente

3_nSi è concluso il viaggio itinerante del Pesce di Contro Corrente, installazione dell’artista di Umbertide Pierluigi Monsignori, in arte Potsy. Contro Corrente è un movimento filosofico che mette alla base la moderna società, i suoi valori, e i falsi miti; Contro Corrente auspica ad un ritorno ai valori originari, ai sentimenti veri e condivisi. Il Pesce di mattoni simboleggia la famiglia e quindi la base eterna della società, primo nucleo dei bambini che formano le loro coscienze di uomini e donne nel futuro.

La sua istallazione ha valorizzato il lavoro delle scuole, toccando le più belle città dell’Umbria, da Perugia, a Spoleto, Foligno, Città di Castello. Qui, grazie alla collaborazione della FUA ( fondazione Umbra per l’architettura) e diversi sponsor, ha trovato terreno fertile nelle scuole, dove i bambini hanno colorato i loro mattoni installando il loro Pesce e la loro voglia di andare contro corrente. La scuola dovrebbe essere, infatti, il continuo della famiglia nel forgiare menti e coscienze.

Il viaggio del Pesce di Contro Corrente, si è concluso nel Museo Diocesano di Gubbio, nella sala più bella, che è quella del refettorio. in questi giorni verrà tolta dall’artista l’installazione. La fede, in questo caso Cattolica, ma la fede in senso stretto, è il terzo elemento che caratterizza la società e la sua perdita porta alla perdita di valori fondamentali.

Insomma un viaggio mistico tra fede, e valori, tra senso stretto di famiglia e concetto di unità, anche quella di un’Europa migliore, in senso più ampio.

Ma questo di Pierluigi, non è che il continuo di un lavoro iniziato alcuni anni fa con Plastic Food Poget, che evidenzia l’Usa e Getta sia nelle cose materiali che nei sentimenti e nei rapporti umani e affettivi; viene evidenziato in maniera esaustiva il concetto di consumismo. Il comportamento assunto verso il consumismo, nel corso del tempo, ha inequivocabilmente influito anche nella solidità e sui rapporti affettivi e sociali in generale; non esistono più rapporti di scambi e aiuti reciproci tra le persone, nessuno tiene più pulito davanti al proprio portone. Mentre Plastic Food Project era una denuncia evidente, ora Contro Corrente, vuole essere un invito al cambiamento vero e proprio, al ritorno ai valori, ai sentimenti che hanno creato le nostre radici storiche e sociali, quei sentimenti condivisi senza parole e senza spiegazioni. L’installazione vuole lanciare un appello internazionale affinché l’Europa non diventi uno contenitore ricco di rifiuti sociali e povero di valori morali.

Ma, i pesci nuotano…. e anche questo, continuerà il suo viaggio Contro Corrente, affrontando nuove istallazioni, nuove sfide, portando per l’Italia il senso migliore dei valori, un andare contro corrente nei diversi aspetti della vita, senza farsi omologare e acquistando soprattutto il coraggio di essere se stessi.