Venerdì 11 aprile, alle 21, al Teatro Mancinelli, va in scena “Il mio nome è nessuno” di e con Valerio Massimo Manfredi, Sebastiano Somma ed Isabelle Adriani. Tratto dall’ultimo best seller di Manfredi, lo spettacolo è una riproposizione teatrale delle pagine più suggestive dell’omonimo testo. Il viaggio di Odisseo, il suo universo brulicante di uomini, donne, imprese gloriose o sventurate saranno raccontate oltre che con le parole su carta, anche con gesti scenici.
Sabato 19 aprile, alle 17, in Duomo arriva Giovanni Allevi. Reduce dalle tappe teatrali del suo “Piano Solo Tour 2014” e dal Disco di Platino per “Alien”, l’eclettico musicista ascolano si esibirà in concerto con un programma musicale di pianoforte solo che abbraccia la sua pluripremiata e ventennale attività compositiva, eseguendo le note che lo hanno portato ad essere considerato l’enfant terrible della musica classica contemporanea.
Sabato 26 aprile, alle 21, la chiesa di Sant’Agostino ospita “Interrogatorio a Maria” di Giovanni Testori con Eleonora Brigliadori e Gerardo Placido. Il testo, incentrato sul ritratto di Maria, racconta il ritorno della Vergine che porta su di sé il dolore per il lutto del figlio. Lo spaccato narrativo sarà affiancato dall’esecuzione delle musiche di G.B. Pergolesi eseguite dal Sestetto Stradivari con Kim Min Ji (soprano) e Irene Molinari (contralto).
Mercoledì 30 aprile, alle 21, il sipario del Teatro Mancinelli si apre sull’Ensemble Stradivari (Elena Memoli, soprano – Raffaella Ambrosino, mezzosoprano – Romolo Bruno, tenore – Antonio Braccolino, baritono) che eseguirà in anteprima nazionale il concerto inaugurale del ventesimo Campionato Mondiale di Calcio in programma dal 12 giugno in Brasile.
Sabato 17 maggio, alle 21, il Duomo fa da cornice all’esecuzione dell’orchestra Stradivari di Cremona e il Coro Polifonico Cremonese. La cantata sacra “Con Te. Ex umbris et imaginibus in veritatem”, composta dal maestro Federico Mantovani su invito del vescovo di Cremona Dante Lafranconi per la chiusura dell’Anno della Fede, è un grande affresco musicale. I testi sono a cura di don Daniele Piazzi e Federico Mantovani. La voce recitante è dell’attore Andrea Giordana.
Venerdì 30 maggio, alle 21, al Teatro Mancinelli approda “Acoustic Cafe” con Ron ed Ezio Guaitamacchi. Uno spettacolo a metà strada tra il salotto e il live nel quale l’intervista si arricchisce con l’esecuzione dal vivo dei brani, quasi a voler mettere in scena un meta racconto tra parola descritta e parola cantata.
Domenica 1 giugno, alle 16.30, l’antica Chiesa di San Francesco apre le sue porte per ospitare il concerto dell’Orchestra del Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno, diretta dal maestro Massimiliano Carlini.