VINUMBRIA, la guida ai vini, cantine e territorio dell’Umbria

VINUMBRIA-2014È stata presentata, il 26 agosto a Città di Castello, la guida AIS (Associazione Italiana Sommelier), dedicata esclusivamente alla regione Umbria: VINUMBRIA. Il Presidente regionale AIS, sommelier Sandro Camilli ha presentato la Guida, con Tiziana croci, delegata di Città di Castello, che ha fatto gli onori di casa; ma la guida ha avuto due padrini d’eccezione: l’Assessore regionale alle politiche agricole, Fernanda Cecchini, e l’Assessore al bilancio del comune tifernate, Mauro Alcherigi.
I vini sono stati selezionati da esperti degustatori AIS, che in un piacevole tour de force, hanno assaggiato e valutato i prodotti enologici della regione.
Un Panel di circa 40 Degustatori AIS, divisi in più commissioni, sotto la responsabilità del Sommelier Gianluca Grimani, si sono messi al lavoro, bicchieri in mano e penne per gli appunti, per decretare quello che è il panorama vitivinicolo ed enologico umbro.
Cantine, vini, DOC e DOCG. Ma anche storia della regione e delle diverse zone.
Da nord, con i Colli Altotiberini e i Colli del Trasimeno; scendendo verso sud con le zone di Orvieto, il lago di Corbara ed Amelia, con il Lago di Corbara. Passando da est, con Assisi, la zona di Montefalco, i Colli Martani, Todi e Spoleto; concludendo con l’ovest e i suoi colli Perugini e Torgiano.
Immancabili i vini DOCG che hanno fatto la storia enologica della nostra bella Umbria. Il Torgiano Rosso Riserva e il Sagrantino di Montefalco.
150 cantine, per 300 vini descritti in guida, ma almeno 650 recensiti.
Per ogni azienda, la guida descrive due vini, che poi sono quelli che più la rappresentano, o per vitigno o per vocazione.
Una spinta ad assaggiare e ritornare tra cantine e colli, tra aziende e splendide valli, in scenari unici e mai uguali, ma sempre onesti a se stessi, alle tradizioni e alla spinta verso l’innovazione e verso il futuro. E così, i vitigni, sono quelli che hanno accompagnato il cammino delle genti umbre, dei contadini e dei vignaioli, fino ad oggi, per presentarci quello che il vino in Umbria è.
E la guida lo esplica in modo semplice. Le recensioni, infatti, non sono solo per il pubblico degli esperti e dei sommelier, ma proprio per tutti. Spiegano in modo intricante e invogliano la curiosità. Sono proprio tutti da assaggiare.
Si sa, lo spirito di…vino è sempre forte e riesce ad unire chi veramente ama questo nettare divino, e si lascia trasportare dalle sue note e mille sfumature, di odori, di percezioni gustative, di storia e di piacere…
Insomma, la rassegna enologica di Città di castello, ha aperto le porte a molti amati del vino, mettendo in piazza anche i prodotti tipici del territorio. Non a caso è arrivata alla sua quinta edizione, e con successo sempre crescente.
Le vie della storica cittadina Tifernate, si sono animate di winlovers…. il nuovo modo di indicare gli amanti e fans del nettare di Bacco.
Una rassegna enologica che non solo ha inquadrato l’Umbria nel panorama vitivinicolo nazionale, ma ha dato spazio ad altre regioni: Toscana e Marche, per presentare i loro vini, alla portata di tutti i bicchieri per la curiosità e la voglia di conoscere e confrontarsi.

Isabella Ceccarelli
isa.ceccarelli@libero.it