In arrivo la festa dedicata alle Tavole Eugubine

Tavole-di-GubbioGUBBIO (PG) – UN PROGRAMMA RICCO DI EVENTI CHE PUNTA MOLTO SUL PATRIMONIO SCIENTIFICO E DIVULGATIVO.
L’evento dedicato alle tavole eugubine: “Festa delle Tavole di Gubbio”, è giunto alla quarta edizione, e racconterà i caratteri storici e sociali di una civiltà che affonda le sue radici nella notte dei tempi. La manifestazione si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 luglio. La testimonianza che ci hanno lasciato gli antichi Umbri, proprio qui, a Gubbio, è di una straordinaria importanza, che lega tutto il territorio e gli eugubini stessi alla storia, alle tradizioni, con un sentimento quasi unico di campanilismo. Le Tavole di Gubbio, rappresentano quindi non solo un tratto di storia. La valorizzazione e la conoscenza, passano attraverso molteplici implicazioni, toccando l’archeologia, la linguistica, la storia, l’antropologia. Insomma, gli eugubini, sono i fortunati eredi di un passato straordinario. Dobbiamo immaginare il percorso che c’è dietro alla nascita di un documento così eccezionale. Ci sono state volontà e scelte precise, qualcuno ha affrontato problemi economici e disquisizioni testuali e religiose, altri hanno scelto la fusione in bronzo. Per fortuna, i governanti della Gubbio del ‘400 le hanno risparmiate dalla distruzione. E poi dobbiamo immaginare quanti studiosi si sono dedicati alla decifrazione dei testi, prima di arrivare a tradurle completamente. Fino ad arrivare ad oggi, con un progetto che vede l’amministrazione coinvolta pienamente nella valorizzazione di questo ‘patrimonio dell’umanità’. La “Festa delle Tavole” sarà anche un momento di approfondimento pubblico con archeologi, glottologi e giornalisti su alcune tematiche relative al rapporto tra i due popoli italici quali sono gli umbri e gli etruschi. Fondamentale il lavoro svolto dall’associazione IRDAU, che a partire dal 1999, si è occupata del duplice aspetto di studio e divulgazione, anche con incontri periodici nelle scuole e convegni pubblici; particolare successo riscuote la “cesna”, cena con piatti ispirati e ricavati da indicazioni alimentari contenute nelle Tavole Eugubine. Importante anche l’impegno del ‘Teatro della Fama’ e il ruolo della narrazione per avvicinare il grande pubblico: è un modo affascinante per entrare in contatto con la mente di chi le ha progettate e capirne le ragioni. Il programma è molto ricco, tra incontri alla Biblioteca Sperelliana “Etruschi ed Umbri. Rapporti, influenze, conflitti e alleanze”; al Chiostro di San Pietro si “Assaggia la Storia”, con degustazioni a base di pietanze ispirate ai cibi rituali descritti dalle Tavole. Imperdibili le visite guidate alle Tavole nel Museo Civico; lo spettacolo di letture, dialoghi, musica e immagini, al Teatro Romano “ … E misero le parole sacre su bronzo”. Insomma, quasi un museo all’aperto, dove la storia non è mai morta e per alcuni giorni rivive in modo intenso.