PASSIGNANO SUL TRASIMENO (PG) – Con il Palio delle Barche che si svolge dal 23 luglio al 31 luglio, si vuole rievocare l’antica ostilità tra le famiglie nobili di Perugia, i Baglioni e gli Oddi, che nel 1945 sfociò in una tragica battaglia in cui un esercito della famiglia degli Oddi dovette fuggire dal castello, barche in spalla, inseguito dall’esercito dei Baglioni e dei Della Corgna. Per questo ogni anno i quattro Rioni della città: il Centro Storico, il Centro Nuovo o Centro Due, l’Oliveto e il San Donato, si sfidano in una competizione che è suddivisa in tre fasi. Nella prima fase le barche dei Rioni si sfidano in acqua fino ad arrivare al pontile del paese. Da qui barche in spalla inizia la velocissima corsa, quasi tutta all’interno del centro storico, con un tragitto sinuoso e difficile tra vie ripide e scalinate. Ritornati al molo i concorrenti riprendono poi la via del Lago per concludere la gara. La settimana che precede la festa, i Rioni del paese organizzano taverne dove è possibile degustare piatti tipici del Trasimeno e dove si tengono spettacoli e rappresentazioni storiche in costume. Dal lunedì al giovedì si svolgono le prove dei singoli Rioni partecipanti alla gara mentre il venerdì viene disputata la prova generale. Il sabato sera i Signori dei Rioni si incontrano in piazza per il lancio della sfida. Il Rione che detiene il Palio sfida gli altri ad una nuova gara.
Uno sguardo ai Rioni
Rione San Donato: dai colori rosso e blu, il pesce simbolo è il Persico Sole, conosciuto come “Gobbo”. E’ il rione più antico di tutti, risale agli anni ’70.
Rione Centro Storico “La Regina”: si estende lungo le rive del Trasimeno dal Ponte delle Masse fino agli ex stabilimenti SAI, è il centro principale dove si snoda la vita della città di Passignano. Il panorama del lungolago è dominato dalla “Torre dell’Orologio” e dalla Rocca, che richiama agli antichi scontri fra le famiglie Oddi e Baglioni. La nobile Carpa del Trasimeno, la Regina, è il simbolo del Rione.
Rione Centro Due “La Rondolina”: caratterizzato dal simbolo del pesce Luccio, nasce nel 1984. I suoi colori sono il bianco e l’azzurro e si estende nella parte nuova del paese. Il suo simbolo d’acqua, è il Luccio, un pesce vorace e predatore, mentre il simbolo di terra, è la Rondolina, un’antica torre di avvistamento.
Rione Oliveto: è caratterizzato dai colori bianco e verde e rappresentato dal pesce “Capitone”, comprende l’area che va dalla zona industriale a via dei Mandorli, via che lo separa dal rione Centro Due. Si è aggiudicato il primo Palio delle Barche disputato nel 1984. Il centro principale della vita del rione da sempre è rappresentato dalla Chiesa della Madonna dell’Oliveto, di grande valore architettonico e culturale. Tipico del Rione Oliveto, è oltre ai suoi gustosissimi spiedini all’olivetana, anche la tradizionale Festa della Befana.