Festa dei Barbari

Festa-dei-BarbariCASTEL RIGONE (PG) – La Festa dei Barbari di Castel Rigone si terrà dal 4 al 7 agosto. Castel Rigone è situato sul colle più alto che domina il Lago Trasimeno, è un borgo medievale del 200. I territori dell’attuale Castel Rigone erano dominati dai romani. Si narra che lo fondò un barbaro “Riggo”, luogotenente di Totila l’immortale e, dopo le invasioni barbariche il borgo fu fortificato. La Festa dei Barbari vive il suo culmine nella rievocazione dell’arrivo dei Goti guidati da Riggo che si insediarono sul colle di Castel Rigone per preparare l’assalto a Perugia. Al loro arrivo, i barbari di Riggo prepararono l’attacco all’accampamento romano, ma i soldati romani se ne accorsero e prepararono la loro difesa. Quest’anno si rinnova anche l’appuntamento con “Barbarica”, col quale viene riproposto l’accampamento romano che i barbari trovarono al loro arrivo sul colle di Castel Rigone, oltre a ricostruire la battaglia fra i barbari e i romani. Nel clima quasi fantastico di Castel Rigone e della Festa dei Barbari, si consuma il “banchetto barbarico” che è la cena in piazza. Il menù prevede bontà locali, come il “cinghiale alla barbara” accompagnato da torta al testo e lo stinco di maiale al forno. Il villaggio barbarico, tra le sue storiche mura, ospita una ricca attività di mastri e mercanti. Il mastro d’arme, abile fabbro esperto nell’arte bellica, realizza fedelmente le armi dell’epoca. I “musici tonanti” intratterranno le serate barbariche emozionando al ritmo di tamburi e cornamuse. Appassionanti duelli di spade e di asce fra i vicoli del borgo storico di Castel Rigone, con l’”armata di Riggo” che richiama le invasioni verso la città di Perugia del 543d.C. I dodici guerrieri si muoveranno tra la folla in coinvolgenti scene di vita quotidiana, per poi finire in veri e propri combattimenti in piazza che si protrarranno fino a quando la folla non decreterà il vincitore. Spettacolari giochi di fuoco si svolgeranno la sera al ritmo dei tamburi de “i focolieri del santo”. Fiamme e tuoni riempiranno la piazza del “banchetto barbarico” fino a concludersi con l’ultima sera, con la “danza delle spade infuocate”, accompagnata dalle cornamuse dei “musici tonanti”. Alla Festa dei Barbari, il vino fresco e locale viene offerto gratuitamente da giovani barbari in costume.