Il Sentiero di Francesco

Sentiero-di-FrancescoL’ottava edizione del “Sentiero di Francesco”, che per tre giorni, dal 1° al 3 settembre, alla presenza di numerosi pellegrini provenienti da tutta Italia, intende rivivere la storia di Francesco d’Assisi che, tra il 1206 e il 1207, si spogliò dei suoi beni davanti al padre Pietro di Bernardone per dirigersi in cammino verso Gubbio. Il tema di quest’anno è la “riconciliazione con i fratelli”, ossia con se stessi, con Dio e con il creato. Sono circa 50 chilometri di percorso per stare a contatto con gli altri e con le bellezze naturali dell’Umbria. Due sono i “legni” simbolo di questa edizione: il bastone del pellegrino che passa di mano in mano tra i vari partecipanti, a partire dalle istituzioni politiche locali, regionali e nazionali che compiono un tratto del cammino, e la croce in legno realizzata da Francesco Tuccio di Lampedusa con il legno dei barconi dei migranti che cercano di raggiungere l’Europa. La croce che camminerà con i pellegrini da Assisi a Gubbio, è simbolo di riconciliazione con i migranti che hanno perso la vita per cercare un futuro migliore. Il programma prevede per il 1° settembre e giornata per la custodia del creato, la partenza da Assisi e l’arrivo nel tardo pomeriggio a Valfabbrica. Il tragitto della seconda giornata copre le tappe di Caprignone e San Pietro in Vigneto, mentre il terzo giorno il cammino fa sosta all’abbazia di Vallingegno e termina a Gubbio, prima presso la chiesa della Vittorina e poi nella chiesa di San Francesco, dove officerà messa l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti. Nella serata conclusiva, che si tiene nel Chiostro della Pace del convento di San Francesco, oltre alla cena dei pellegrini e dei partecipanti, torna il premio “Lupo di Gubbio per la riconciliazione”. “Il Sentiero di Francesco” è promosso dalle diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Gubbio, unitamente alle famiglie francescane e con il sostegno della Regione Umbria, delle amministrazioni comunali di Gubbio, Assisi e Valfabbrica. Le tre giornate di cammino prevedono anche i festeggiamenti per i 50 anni di ordinazione sacerdotale del vescovo di Gubbio, monsignor Mario Ceccobelli, e i 50 anni dalla fondazione dell’Associazione degli affidatari del lupo italiano.