Tanti super eroi per Plastic Food

La “Di Vittorio” con Plastic Food Project UUD a sostegno dell’iniziativa “M’illumino di meno” per diffondere la consapevolezza del non spreco

UMBERTIDE (PG) – Sono veramente tanti i super eroi che sono scesi in campo contro lo spreco d’energia. Sono tutti gli alunni della scuola Primaria “G. Di Vittorio”, di Umbertide, che anche quest’anno ha aderito all’iniziativa “M’illumino di meno” promossa dal programma radiofonico Caterpillar di Radio Rai 2, e sviluppata ad Umbertide da Pierluigi Monsignori con la sua installazione Plastic Food.
Plastic Food, riesce sempre a portare una riflessione, anche tra i più piccoli; appoggia infatti l’iniziativa di Caterpillar, in linea con i suoi messaggi ecologici e sociali, che da anni porta in giro per il mondo.
Così anche quest’anno, i bambini sono stati accompagnati a comprendere la necessità di ridurre lo spreco di risorse e favorire l’assunzione di comportamenti in difesa dell’ambiente.
Così, risulta fondamentale la collaborazione con Plastic Food Project UUD dell’artista Pierluigi Monsignori, che ha guidato gli alunni di tutte le classi in un percorso incentrato sulla condivisione di azioni positive e contro lo spreco energetico, come la riduzione degli eccessi di consumo della luce artificiale e l’utilizzo di un’illuminazione sostanzialmente naturale.
Ma oltre gli spegnimenti, l’artista ha lanciato una sfida a tutti i bambini: “Se foste supereroi, cosa fareste per ridurre la dispersione energetica?”. Sfida decisamente raccolta con entusiasmo! Infatti, i ragazzi hanno elaborato i loro concetti, esponendoli con la creatività e la fantasia che li caratterizza; ognuno di loro ha rappresentato l’azione che proprio da supereroe, vorrebbe compiere per salvare il mondo.
“In realtà si tratta di gesti semplici e quotidiani, niente di impossibile, come ha spiegato Pierluigi Monsignori. Non abbiamo bisogno di immaginare un supereroe che sia in grado di salvare il mondo dagli sprechi, perché noi stessi senza superpoteri eccezionali possiamo farlo. I bambini devono e vogliono essere artefici e protagonisti di un cambiamento che potrà aiutare il nostro pianeta”.
Ed anche la scuola fa la sua parte di educatrice, in un percorso che mira alla salvaguardia dello splendido mondo in cui viviamo, come afferma Angela Monaldi, dirigente scolastico della Di Vittorio.
Si tratta di promuovere la cultura del rispetto per l’ambiente ed è solo trasmettendo ai più giovani i valori da mettere in pratica quotidianamente, partecipando in modo efficace e in prima persona, che possiamo prevenire le catastrofi naturali causate dalla negligenza dell’uomo.