Festivol – Trevi tra olio, arte, musica e papille Trevi, oltre ad essere uno dei Borghi più Belli d'Italia, fa parte del circuito delle Città dell'Olio, grazie al suo eccellente Olio Extravergine di Oliva, prodotto con metodi di lunga e antica tradizione.

Festivol-2017TREVI (PG) – Il 28 e il 29 ottobre si potrà conoscere meglio quest’eccellenza gastronomica con “Festivol – Trevi tra olio, arte, musica e papille”, attraverso visite ai frantoi e agli uliveti, con dimostrazioni di raccolta a mano delle olive. Presenti anche i produttori di sedano nero.

Numerose le degustazioni, menu a base dei Presidi Slow Food nei ristoranti del borgo, mercato del contadino e dei Presidi Slow Food, ma anche tanti eventi collaterali: trekking urbano e naturalistico, la castagnata e i castagneti di Manciano, visite guidate per la città e concerti a cielo aperto con scenografie d’eccezione, come Villa Fabri o il centro storico cittadino.

Due giorni da trascorrere in questo splendido borgo, per scoprire il suo patrimonio ambientale, artistico e culturale.

Il Sedano Nero di Trevi

L’utilizzo del sedano selvatico, da cui deriva quello coltivato, documentato fin dal V sec. a.C., ma si pensa che l’uso domestico rislaga al medioevo. La pianta, ricca di vitamine e di sali minerali, ha caratteristiche diuretiche e digestive. La varietà “nera” del sedano viene coltivata alle Canapine (una zona vicina al Clitunno) fin dal XVII sec. Secondo la tradizione, il sedano nero viene seminato il venerdì santo e vienie fatto germogliare fino a quanto il fusto non raggiunge i trenta centrimetri di altezza.  In seguito, viene etffettuato manualmente un rincalzo progressivo al fine di ottenere larghe coste e consentirne lo sbinacamento per l’inizio dell’autunno.

FONTE: Regione Umbria