Fausto Fiorucci, il 6 gennaio, a venti anni dalla conquista del titolo individuale di vice campione del Mondo di endurance equestre a Dubai, nello stesso deserto ha concluso brillantemente la HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup che, insieme alla President Cup, ĆØ la competizione piĆ¹ prestigiosa al mondo sui 160 chilometri.
Una gara molto dura e impegnativa a cui hanno partecipato, su invito del comitato organizzatore cui fa capo lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vice Presidente e Primo Ministro degli Emiratri Arabi Uniti, e Governatore di Dubai, i piĆ¹ importanti cavalieri a livello mondiale. Questi i numeri: 360 i partenti, 237 gli eliminati, 123 allāarrivo. Fiorucci si ĆØ classificato primo dei dieci italiani in gara, dopo di lui, distanziata di circa 30 posizioni, ha tagliato il traguardo Francesca Guida mentre gli altri otto sono stati eliminati.
Tantissimi i complimenti da parte di giudici e veterinari per Fausto Fiorucci che di gran lunga il meno giovane di tutti i partecipanti, in sella a un cavallo,Ā Beachcomber Spiderman, che non aveva mai visto prima in quanto messo a sua disposizione dal Comitato Organizzatore, ha dimostrato sia unāottima preparazione atletica che una perfetta gestione del cavallo e della gara. Una gara in cui essere āfinisherā, come ha scritto Luca Giannangeli su Sport Endurance, ĆØ unāopportunitĆ che solo pochi provano nella vita.
Ai primi posti della classifica tutti cavalieri degli Emirati Arabi e vincitore ĆØ risultato Saif Ahmed Mohammed Ali Al Mazrouei in sella a Nopoli del Ma alla media di oltre 24 km/h.
Immagini: una vecchia foto di Fausto Fiorucci con lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, in Italia, e cavalieri in gara nel deserto di Dubai.