Festa di San Costanzo Il 29 gennaio Perugia celebra il suo patrono, San Costanzo, con una giornata ricca di appuntamenti tra spiritualità, tradizione ed enogastronomia

fedeli alla luminaria di san costanzo 2015-2PERUGIA – Il capoluogo umbro ricorda il Santo con il corteo della “Luminaria grande“, voluta per la prima volta dal Consiglio dei Priori del 1310.
Ogni anno, la vigilia della festa, la tradizione si rinnova con una rievocazione che riporta l’acropoli indietro nel tempo: le autorità civili e religiose sfilano per il centro della storico portando in omaggio al patrono cinque doni: la corona d’alloro, il cero, il torcolo, l’incenso e il vin santo.
Il giorno dopo i festeggiamenti proseguono con la fiera, la storica mostra-mercato tra prodotti tipici e artigianato, mentre in Corso Vannucci saranno distribuite a tutti i passanti fette del Torcolo di San Costanzo, il dolce tipico di questa ricorrenza.

Curiosità
San Costanzo dall’òcchjo adorno, famme l’occhjolino sennò n’c’artorno
Il giorno di San Costanzo, secondo la tradizione, le giovani nubili curiose di sapere se saranno presto spose, possono recarsi nella chiesa dedicata al Patrono e osservare il gioco di luci riflesse sulla sua immagine: la leggenda racconta che se il Santo farà l’occhiolino, le nozze si celebreranno entro l’anno.

Per maggiori informazioni:
http://www.comune.perugia.it

FONTE: Regione Umbria.