Edizione “rock” del Trofeo Luigi Fagioli La 54esima edizione si terrà dal 23 al 25 Agosto e l’organizzazione è già al lavoro per preparare un’edizione “rock”, forti dell’esperienza del Fia Hill Climb Masters, tenutosi a ottobre 2018 a Gubbio

Trofeo Luigi Fagioli-locandinaGUBBIO (PG) – Tutto pronto, motori quasi accesi, lungo il tratto Gubbio-Madonna della Cima, per la nuova edizione del Trofeo Luigi Fagioli, che ogni anno richiama una molteplicità di turisti italiani e stranieri. Avrà validità per il Campionato Italiano Velocità Montagna, Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud. La manifestazione è dedicata a Luigi Fagioli e si tiene dal 1966. L’evento avrà inizio il venerdì con lo svolgimento di verifiche tecniche e sportive di tutti i piloti iscritti. Il sabato si svolgeranno due sessioni di prove ufficiali lungo i 4150m che vanno da Gubbio al valico di Madonna della Cima. La domenica sarà la giornata “clou”: si terrà la gara in due manches, dopo di che si decreterà il vincitore di questa 54esima edizione. Il paddock si snoderà lungo le mura della città, dando la possibilità a familiari, staff e i piloti stessi di visitare da vicino anche la città medievale. Dopo 3 anni di concomitanza con la tappa svizzera del CEM quest’anno non ci sarà e, si dovrebbero rivedere al via tutti “i big”. La “Montecarlo delle Salite”, così è definito il Trofeo Fagioli, ha ottenuto un maggior risalto a livello internazionale, dopo aver ospitato il FIA Hill Climb Masters con 170 piloti giunti da vari paesi europei per correre sul percorso che si snoda lungo la Gola del Bottaccione, per poi arrivare al valico di Madonna della Cima. Per tale motivo il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche sta preparando una 54esima edizione con alcune novità. In Piazza 40 Martiri sarà posizionato un palco per eventi collaterali, con serate ricche di musica. Il Memorial Angelo e Pietro Barbetti sarà consegnato ad un personaggio riguardante l’automobilismo. Invece il Tributo Ferrari, quest’anno in collaborazione con il Ferrari Club Italia, prevede la “sfilata” delle Ferrari sia sul percorso di gara che all’Autodromo di Magione. Un’altra novità molto importante per questa edizione è la peculiarità della gara “ENPEA”, che sta a significare che è aperta anche a piloti stranieri.

Brevi cenni di storia del Trofeo Luigi Fagioli
La storia inizia nel 1966, quando il Comitato organizzatore decide di rendere omaggio alla figura del grande Luigi Fagioli, organizzando una gara di velocità in salita. La prima edizione si svolse a Mengara. La partenza era sul rettilineo di Villa Fassia con arrivo proprio a Mengara. Gli organizzatori di questa prima edizione erano “capitanati da Ubaldo Balducci e da Wladimiro Ghigi. La vittoria andò a Clemente Ravetto al volante di una Ferrari. L’edizione del 1967 e del 1968 si svolse sul tracciato Ponte d’Assi-Mengara. La seconda edizione (1967) fu “tormentata” da un brutto incidente che costò la vita ad un addetto alla sicurezza. Dal 1968 gli organizzatori decisero di “spostare” l’evento lungo la Gola del Bottaccione.

Foto di Giordano Bei Angeloni