Celebrazione Nazionale di San Francesco d’Assisi Assisi, città natale di San Francesco, si prepara ad accogliere le solenni celebrazioni in suo onore che dal 24 settembre al 4 ottobre renderanno ancora più mistica l’atmosfera che si respira nei luoghi del Santo Patrono d’Italia

Basilica di San Francesco d'Assisi-in
Foto presa da Wikipedia

ASSISI (PG) – Il centro delle celebrazioni è la Basilica che domina il colle su cui sorge Assisi. Le celebrazioni durano per più giorni e coinvolgono tutta la città, attraverso iniziative religiose e civili, premi, convegni e rievocazioni. Il culmine è la solenne cerimonia del Transito – nella Basilica inferiore – che racconta il passaggio dalla vita alla morte di San Francesco. Ogni assisano ha in casa il ramoscello d’ulivo che viene distribuito, al termine, sul sagrato della chiesa.
Quest’anno a rappresentare l’Italia nella commemorazione del suo Patrono è la Regione Toscana. È tradizione, infatti, che ogni anno una regione arrivi ad Assisi per offrire l’olio che alimenterà la lampada votiva che arde nella cripta di San Francesco per i successivi dodici mesi. Il significato del rito dell’offerta è molto sentito in quanto l’olio che brucia nella lampada diventa sorgente di luce e di benedizione e guida il cristiano nel cammino della Fede.
In ricordo di Frate Jacopa, la nobildonna romana amica di san Francesco presente alla Porziuncola nell’imminenza del Transito, la “Rosa d’argento” – annuale riconoscimento attribuito a una donna del nostro tempo testimone di fede, speranza e carità – verrà consegnata alla sig.ra Zaira Conti.

Per informazioni:
www.assisiofm.it

FONTE: Regione Umbria.