ROMA – Sarà presentato a Roma domani giovedì 31 ottobre alle ore 18,30, nella sala Imperatori dell’Associazione Civita a Piazza Venezia, il libro “Il talento della vittima” di Patrizia Zappa Mulas. Gubbio deve alla brava attrice e scrittrice uno straordinario battage promozionale della città e delle ‘Tavole Eugubine’, al centro del noir, che dopo l’ anteprima a giugno nella Sala Consiliare eugubina, sta registrando un inarrestabile crescendo di interesse. Fa ‘Fahenheit’ su Radio 3 al Sole 24 Ore, dall’Avvenire al Mattino, e poi una vera e propria tournée in giro per l’Italia, da Mantova a Milano, a Firenze, a Bologna. «Sono sorpresa anch’io da un tale riscontro – afferma Patrizia Zappa Mulas – e sono felice di contribuire a far conoscere le Tavole, ‘tesoro epigrafico’ fuso nel bronzo, purtroppo conosciuto a pochi, e invece documento unico al mondo, che meriterebbero il riconoscimento dell’Unesco. Simili per importanza alla Stele di Rosetta, sono l’emblema della città, dove ho trascorso alcuni mesi invernali per preparare uno spettacolo teatrale e ne sono stata letteralmente conquistata. Gubbio è protagonista inseme alle sette Tavole, e il mio libro vuole essere un omaggio ad esse, scritte nella lingua degli Umbri, discendenti degli indo-europei, testimonianza della civiltà che ha governato il Centro Italia prima di Roma, fondata sulla solidarietà, sulla divinizzazione della natura e ideatrice delle parole base del diritto romano ». E c’è un parallelo continuo tra gli antichi riti della comunità religiosa e laica nel contempo, e l’attualità di una storia intrisa di mistero. Un’indagine, condotta la notte di Capodanno dal capitano Agostino e dal carabiniere Pizzetti, dipana l’intrico intorno ad un cadavere ritrovato sulla strada sotto Piazza Grande. « E’ uno spaccato tra politica, sociologia, antropologia – prosegue Zappa Mulas – giocata sui molti significati del termine ‘talento’, con al centro il sentimento del terrore delle vittime sacrificali descritto nelle Tavole, giovenche inseguite e sgozzate, e una giovane donna che viene spinta a morire, in un crescendo di tensione e oscuri sentimenti. Centrale il tema femminile anche in relazione al potere maschile e quello della crudeltà sugli animali ».
