Vincenzo Sparagna: “Quest’anno è l’undicesima volta che celebriamo questa ricorrenza e, come sempre, sarà un’occasione per incontrare i nostri concittadini repubblicani, amiche, amici e chiunque vorrà venire a dividere con noi il cibo genuino, il vino, l’allegria, la poesia e la musica che certo non mancheranno”.
Dal 2009, proseguono i promotori del centro di arte e cultura nel cuore dell’Umbria, “siamo gli unici in Europa a onorare questa ricorrenza, da quattro secoli una festa tradizionale negli USA e in Canada che ricorda l’accoglienza che gli indigeni canadesi riservarono ai padri pellegrini del Mayflower, approdati sulle coste di quella regione dopo un avventuroso e tragico viaggio tra le terribili tempeste dell’Atlantico”. Perseguitati in Inghilterra, i Pellegrini raggiunsero infatti le coste americane l’11 novembre del 1620: sarebbero morti tutti di fame, ma si salvarono grazie alla generosità dei nativi, che li nutrirono con minestre di zucche e di fagioli (all’epoca sconosciuti in Europa). E saranno proprio questi i principali ingredienti – in tavola – di un appuntamento che torna per l’undicesimo anno consecutivo ad animare la “Repubblica Marinara di Montagna” in terra umbra, con musica, performance e convivialità. L’iniziativa di sabato, rigorosamente ad ingresso libero, sarà anche l’occasione per lanciare la campagna “Passaporto di Frigolandia”, che come sempre costerà 100 euro e darà diritto a sette giorni (anche non consecutivi) di alloggio nella Repubblica (sede anche del Museo dell’Arte Maivista). “La festa di quest’anno – conclude Sparagna – sarà come sempre un’occasione per incontrare i nostri concittadini repubblicani, amiche, amici e chiunque vorrà venire a dividere con noi il cibo genuino, il vino, l’allegria, la poesia e la musica che certo non mancheranno”.
Informazioni e prenotazioni: Repubblica di Frigolandia, tel. 0742 90570 – 334 2657183 – mail: frigolandia@gmail.com
FONTE: Ufficio stampa Frigolandia (Filippo Costantini ).