La festa dedicata agli innamorati per eccellenza, va rispettata e cosa c’è di meglio che regalarsi una serata in un ristorantino di classe, coccolati da una cucina di eccellenza, dove il territorio incontra la modernità, le materie prime sono rispettate e ogni boccone ci conduce verso un’esperienza sensoriale unica?
Eccoci allora, al ristorante L’olio del Borgo, di Borgo Pulciano, nella campagna umbra, a pochi chilometri da Montone.
Lorenzo è lo chef che sa viziarci con la sua maestria in cucina, degno erede di Tano Simonato una Stella Michelin con il suo ristorante milanese Tano passami l’olio, con il quale collaborato e con il quale è nato il nuovo progetto umbro.
La filosofia in cucina, diventa un modo di essere e di vivere, un rispetto per la terra, il territorio e le tradizioni, che sono alla base di tutto, il punto di partenza fondamentale per guardare avanti e proporre sempre il meglio. Ogni materia è lavorata a se e assemblata in un accordo perfetto, per regalarci ogni sapore al palato integro ed entusiasmante.
Ma soprattutto il menù è studiato per accompagnarci in un momento speciale, e da protagonista, sa essere un perfetto padrone di casa, esserci, senza apparire.
San Valentino è un inno all’amore e alla leggerezza e così, Lorenzo ha scelto di affumicare lui stesso il tonno per la tartare marinata agli agrumi; le uova di quaglia impreziosite da un’aromatica farina di salvia; la burrata viene accostata ai gamberi arrosto, il caprino ad una delicata crema di piselli; la stagionalità dei prodotti la ritroviamo anche nei carciofi croccanti e nella zucca che accompagnano la sella di vitello. Ma non c’è San Valentino che si rispetti senza un ottimo cioccolato fondente e frutti rossi, che scaldano sempre con piacere e come dice il saggio… predispongono gli animi…
insomma, un’esperienza romantica da regalarci e regalare.
Io ho già assaggiato il menù e ve lo consiglio!