Umbria Jazz 2020 Sarà Lenny Kravitz ad aprire il 10 luglio l’edizione 2020 di UmbriaJazz, il festival internazionale dedicato al Jazz in tutte le sue sfumature, che si svolge dal 1973 a Perugia

UmbriaJazz-inPERUGIA – La leggenda del rock che ha vinto ben 4 Grammy Awards si esibirà a Perugia con una nuova versione di “Here To Love”. Kravitz si unisce al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite in supporto a #FightRacism, campagna che promuove l’uguaglianza, la tolleranza e la diversità.
Noto per i suoi concerti super energici, la sua promessa è quella di mantenere la fama di fare concerti live. Lenny Kravitz enfatizza ancora una volta l’unione di rock-and-roll, funk, blues e soul nel suo 11° album, Raise Vibration. Trae ispirazione dai giovani, ma risplende grazie ai suoi 3 decenni di saggezza, rappresenta una potente rinascita creativa in un corpo audace, splendente e brillante che si addice al suo spirito sconfinato.
Considerato uno dei principali musicisti rock dei nostri tempi, Lenny Kravitz ha trasceso generi, stili, razze e classi nel corso della sua ventennale carriera musicale. La musica rock e funk influenza gli animi degli anni ’60 e ’70; lo scrittore, produttore e polistrumentista ha vinto 4 Grammy Awards consecutivi, oltre a stabilire un record per il maggior numero di premi vinti nella categoria Best Male Rock Vocal Performance. Oltre ai suoi dieci album in studio, che hanno venduto 40 milioni di copie in tutto il mondo, questo artista multidimensionale è passato al cinema, nel ruolo di Cinna, un successo ai botteghini con The Hunger Games e The Hunger Games: Catching Fire. Lenny Kravitz lo possiamo anche vedere nei film tanto acclamati dalla critica Precious and The Butler
La superstar sarà in concerto al Santa Giuliana il 10 luglio con “Here To Love” Tour 2020 con cui aprirà ufficialmente l’edizione 2020 di Umbria Jazz.
Si completa intanto il programma dell’Arena Santa Giuliana di Umbria Jazz 20. Queste le date che andranno ad arricchire e completare il cartellone del main stage.
Il 12 luglio si chiude il primo week-end del Festival con Christone “Kingfish” Ingram e Anita Baker. Kingfish è la prossima esplosione del blues. Parola di Buddy Guy, che della materia si intende. Regina di un soul raffinato e romantico, grande interprete di ballads, songwriter dalla sofisticata costruzione armonica, cantante di jazz in linea con i filoni più classici della vocalità. Anita Baker ha rappresentato la vetta delle nuove tendenze che si sono affermate negli anni ottanta, a partire dal secondo disco, ‘Rapture’, uscito nel 1986. Il primo, ‘The Songstress’, aveva contribuito a farla conoscere ma fu ‘Rapture’ a inaugurare una pioggia di dischi d’oro e di platino, tour mondiali e premi prestigiosi.
Il giorno successivo, il 13 luglio, spazio a Shabaka & The Ancestors e Jamie Cullum. Shabaka and the Ancestors nasce dall’incontro di Shabaka Hutchings, sassofonista londinese (origini familiari nelle Barbados) con il jazz africano e in particolare quello sudafricano. Hutchings ha un ruolo di primo piano sulla scena della nuova musica inglese ed è un artista con la mente proiettata verso i suoni del futuro ma senza mai perdere il legame con le radici. Con milioni di dischi all’attivo, una nomination ai Grammy (miglior album di jazz vocale) e una al Golden Globe (la canzone di Gran Torino, il film di Clint Eastwood), più numerosi altri premi e nomination, Jamie Cullum è oggi una star la cui popolarità trasversale va oltre i generi codificati.
Il 14 luglio arriva Tom Jones, semplicemente una delle più belle voci della musica popolare dell’ultimo mezzo secolo. Una voce potente, espressiva, duttile, a suo agio in ogni genere musicale, emotivamente coinvolgente. È grazie a questo formidabile “strumento”, e anche ad una esplosiva presenza scenica, che Sir Tom Jones è diventato ed è dopo cinquant’anni una leggenda.
Dopo aver fatto registrare il picco d’ascolto più alto della terza serata del Festival di Sanremo 2020, Mika torna in Italia con uno spettacolo che promette magia e divertimento, cantando le sue più grandi hit e le canzoni del nuovo album My Name is Michael Holbrook. Il “Revelation Tour” dei record, prodotto in Italia dalla Barley Arts, farà tappa a Perugia, nell’ambito di Umbria Jazz, il 15 luglio. Sarà questa l’occasione per poter ascoltare uno tra gli artisti più amati del nostro Paese e dalla critica.
Dieci giorni, dal 10 al 19 luglio, in cui il grande spazio dell’Arena di Santa Giuliana, l’affascinante palco del Teatro Morlacchi e la Galleria Nazionale dell’Umbria ospiteranno grandi nomi del panorama musicale internazionale.

Per informazioni: www.umbriajazz.com

FONTE: Regione Umbria.