Cinema on the road: costi contenuti per chi ospita gli eventi e alta qualità di proiezione. Strutture leggere che consentono una riduzione dei costi e la facilità di spostamento
La Sagra del Cinema, kermesse cinegastronomica di successo andata in scena in questi ultimi sette anni a Perugia e in Toscana (Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo), lancia la sua proposta per l’estate 2020 e si mette a disposizione dei Comuni e dei consorzi (come Unioni di Comuni, Consorzi del vino, Distretti dell’agroalimentare) che vorranno animare, in sicurezza, le proprie piazze con una modalità originale e coinvolgente.
Come spiegano gli organizzatori: “Il cinema, proprio per la sua modalità di fruizione, si presta bene ad essere programmato in sicurezza all’aperto. Certo, bisognerà tenere le sedie più distanti e si dovranno prevedere modalità di prenotazione per l’ingresso in platea, ma il tutto può avvenire in sicurezza, garantendo la vita delle piazze dei nostri centri storici. Il progetto è pensato anche e soprattutto per quelle realtà piccole che non potranno ospitare arene, ma che potranno in questo modo animare per 3 o 4 giorni la propria estate. Inoltre la struttura consente la proiezione in posti molto diversi. Oltre ai centri storici sarà possibile fare cinema in luoghi naturali come le spiagge del Trasimeno, i parchi e i giardini. Molto interessante potrebbe essere poi portare il cinema in Valnerina, a Norcia, Cascia e negli altri piccoli centri, anche a Castelluccio. Ad oggi abbiamo alcune richieste da parte di Amministrazioni che hanno capito l’iniziativa, speriamo che altre ne arrivino”.
La Sagra del Cinema è un vero e proprio evento di piazza dedicato al cinema italiano, popolare, ma con contenuti interessanti e di livello.
“Le modalità della manifestazione andranno pensate e adattate ai contesti e agli spazi – proseguono gli organizzatori – il pacchetto include la comunicazione e la promozione delle serate. Per la proposta dei film, sarà possibile scegliere da un catalogo di film italiani: classici, commedia all’italiana, neorealismo, i quasi contemporanei, i nuovi classici. Non saranno proiettati film usciti di recente che saranno giustamente a disposizione di chi programmerà arene estive (esercenti cinematografici) e ha bisogno in questo momento di recuperare i due mesi e mezzo di chiusura forzata”. La manifestazione è ideata e promossa dall’associazione umbra MenteGlocale.
FONTE: Ufficio Stampa Mg2 comunicazione.