Tesori dell'Umbria

PerSo. Ecco i vincitori

Vince nella categoria Umbria in Celluloide il film Pantagral, di Andrea Greco.
Il pubblico umbro premia Se ho vinto se ho perso, di Gian Luca Rossi, la storia dei Kina, la band punk della Valle d’Aosta. Il premio per il miglior cortometraggio va a Les Aigles De Carthage, di Adriano Valerio, docu-film sulla storica finale della prestigiosa Coppa d’Africa, contesa tra Tunisia e Marocco nel 2004.

PerSo2020-inPERUGIA – Trionfa un film francese al PerSo – Perugia Social Film Festival 2020. Il premio più importante della VI edizione del Festival internazionale di cinema documentario va a Si c’était de l’amour, film di Patric Chiha (Francia, 2020, 82’), già Vincitore del Teddy Award al 70° Festival di Berlino.
La Giuria, composta da Enrica Capra, produttrice, fondatrice e CEO di Graffiti Doc; Antonella Di Nocera, presidente e fondatrice di Parallelo 41 produzioni, Maria Letizia Gatti, fondatrice della casa di distribuzione cinematografica indipendente Reading Bloom, ha deciso di assegnare il premio come miglior film della Competizione Internazionale (PerSo Award) a un documentario immersivo che racconta prove intense connesse a relazioni intime della compagnia di ballo dello spettacolo Crowd, pièce itinerante della coreografa e drammaturga francese Gisèle Vienne, in scena ciclicamente da quasi 30 anni. “Un film che segna la fusione eccezionalmente riuscita di uno straordinario spettacolo di danza, con la sensibilità extra-lucida di un regista che sa catturare le oscillazioni più minute, riflettere le sensazioni più violente ed esaltare un soggetto che molti avrebbero filmato in modo più normale.” (cineuropa.org).
Due le Menzioni speciali della giuria: al film polacco Broken head, di Maciej Jankowski (Polonia, 2019, 42′) e a El father plays himself, di Mo Scarpelli (Venezuela / Regno Unito / Italia /USA, 2020, 105’).
Il premio del pubblico (PerSo Agorà) va a Se ho vinto se ho perso, di Gian Luca Rossi, la storia di Alberto, Gianpiero e Sergio, tre ragazzini che nel 1982 fondano ad Aosta i Kina. Da allora al 1997, diventano uno dei gruppi di spicco della scena musicale europea, portando avanti un rigoroso percorso musicale fondato sull’autoproduzione e l’autogestione.
Vince il PerSo Short Award (assegnato dalla Giuria del settimanale Film Tv) Les Aigles De Carthage, di Adriano Valerio (Francia / Tunisia / Italia, 2020, 20′). Il film fa rivivere la storica finale della prestigiosa Coppa d’Africa, contesa tra Tunisia e Marocco nel febbraio 2004; un evento che, all’epoca della dittatura di Ben Ali, è riuscito a portare il vento dell’unità nazionale segnando i prodromi di un mutamento sociale che sarebbe poi germogliato nella rivoluzione del 2011 nel contesto della Primavera Araba.
Il PerSo Short Jail (assegnato dalla Giuria detenuti del Carcere di Perugia – Capanne) va al film I need the handshake, di Andrei Kutsila (Bielorussia / Polonia, 2020, 18’), un viaggio nel mondo sconosciuto di una persona che è stata abbandonata e dimenticata.
Pantagral, di Andrea Greco (Italia, 2020, 28’), si aggiudica il premio Umbria in Celluloide, la speciale sezione del Perugia Social Film Festival che premia lavori di registi umbri o ambientati in Umbria; nata con l’obiettivo di valorizzare le produzioni e sostenere i talenti del cinema made in Umbria.
Dal 7 ottobre sono andati in scena a Perugia alcuni tra i migliori documentari del panorama internazionale, con proiezioni nei tre cinema del centro storico, incontri e workshop per un’edizione che, nonostante le difficoltà, ha registrato apprezzamenti con sale piene e in sicurezza. Il PerSo Film Festival è organizzato da Associazione RealMente, con il sostegno del MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, della Regione Umbria, del Comune di Perugia, di ANEC Umbria e con il sostegno di altri soggetti pubblici e privati.

www.persofilmfestival.it

FONTE: Ufficio stampa Mg2 comunicazione – studio associato.

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