“Light it up blue”: monumenti in blu per l’autismo Fino a domenica 4 aprile l’orologio di Palazzo dei Priori e le statue del Grifo e del Leone, si coloreranno di blu in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si celebra ogni anno il 2 aprile

giornata-mondiale-per-la-consapevolezza-inPERUGIA – Da lunedì 29 marzo e fino a Domenica 4 aprile l’orologio di Palazzo dei Priori e le statue del Grifo e del Leone, poste all’ingresso della casa comunale, si coloreranno di blu in occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’autismo che si celebra ogni anno il 2 aprile.
Proprio in quella giornata e fino al 3 aprile, saranno illuminate anche la Fontana Maggiore e la Torre degli Sciri.
L’iniziativa, promossa sia dall’Associazione ANGSA UMBRIA ONLUS che dal Gruppo RARE SPECIAL POWERS ed accolta come sempre sentitamente dal Comune di Perugia, mira a sensibilizzare la cittadinanza sui disturbi dello spettro autistico e rappresenta, in un momento come questo, un modo per far sentire alle persone con autismo e le loro famiglie la vicinanza di tutta l’opinione pubblica.
“Come ogni anno abbiamo aderito con piacere alle iniziative in occasione della Giornata Mondiale dell’autismo, e l’illuminazione di blu di alcuni dei nostri monumenti principali è solo la più piccola parte del lavoro che quotidianamente siamo chiamati a svolgere” – afferma Edi Cicchi, Assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Perugia – “soprattutto in un periodo come questo in cui le restrizioni hanno colpito non solo le iniziative legate a questa giornata ma hanno soprattutto stravolto le vite di queste famiglie”.
Lo star chiusi in casa, la riduzione delle attività in presenza nei centri diurni, l’assenza di assistenza nei periodi di lockdown più duro hanno messo a dura prova queste persone ed i loro familiari” prosegue l’Assessore – “questo si aggiunge oggi l’ansia delle famiglie di non aver ancora una data certa relativamente a quando sarà possibile essere vaccinati e vivere ancora con il terrore di poter essere colpiti, sia le persone autistiche che gli stessi familiari, da questo terribile virus”.
“Il minimo che potevamo fare era aderire a queste illuminazioni simboliche ma fondamentali, per richiamare l’attenzione dei cittadini, e oggi anche dalla istituzioni sanitarie preposte sul tema. L’auspicio chiaramente è quello di poter tornare al più presto ad incontrarci, con tante iniziative e momenti di riflessione che hanno sempre caratterizzato questa giornata” ha concluso Edi Cicchi.

FONTE: Comune di Perugia.