Porte aperte per la Rocca Flea ogni weekend Dopo diversi mesi di porte sbarrate riaprono finalmente i luoghi della cultura

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La Rocca Flea ed il parco

GUALDO TADINO (PG) – Così a Gualdo Tadino e per tutti i fine settimana di maggio, sarà possibile tornare a scoprire il Museo Civico Rocca Flea. “La nostra sarà una partenza graduale”, ha spiegato il Direttore Catia Monacelli, “ogni sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, riapriranno le porte del castello federiciano con le sue preziose collezioni. Una sola raccomandazione: la prenotazione è obbligatoria. Al resto invece ci pensiamo noi! Saranno infatti rispettati tutti i protocolli di sicurezza e il personale preparatissimo, vi farà immergere nell’affascinante storia di questo luogo, abbracciato da un bellissimo parco”.

Dal 1999 la Rocca Flea è sede del Museo Civico. Il suo nome, derivato dal vicino fiume Flebeo, poi chiamato Feo, compare già in documenti del XII secolo. Con il succedersi delle diverse dominazioni imposte alla città, vi si insediarono dapprima le milizie di Federico Barbarossa, poi quelle del papa e, nel 1208, quelle della guelfa Perugia. Danneggiata dai molti conflitti, venne restaurata da Federico II intorno al 1242.
Riportata al suo precedente aspetto grazie a recenti restauri e adibita a museo, accoglie oggi nella sala al pian terreno e in due sale al primo piano, nella palazzina Del Monte, reperti archeologici che testimoniano il popolamento di Gualdo Tadino dalla preistoria al Medioevo; nell’atrio e nella stanza al primo piano, è ospitata la sezione ceramica, con opere del XIX e XX secolo; negli ambienti soprastanti la pinacoteca.
Comprende opere provenienti in massima parte dalle chiese della zona, pienamente rappresentative della cultura figurativa di confine fra Umbria e Marche. Di notevole interesse i dipinti del capostipite della scuola locale Matteo da Gualdo e il grande polittico di Niccolò di Liberatore, detto l’Alunno.

Visitare Gualdo Tadino significa però anche passeggiare nel verde, scoprire la bellissima montagna di Valsorda, proprio nel periodo più bello della fioritura, a pochi chilometri dalla Rocca Flea, e perché no, godere di un’enogastronomia ancora genuina, dove i piatti della tradizione umbra sono gli assoluti protagonisti.

Per prenotare l’ingresso al museo è necessario chiamare i seguenti contatti: 0759142445, 3477541791, oppure scrivere a info@emigrazione.it

FONTE: Museo regionale dell’emigrazione – Gualdo Tadino.