Prende il via la sezione dedicata al teatro con due spettacoli: la messa in scena “I miei incantesimi sono finiti” ideata per il Festival, ispirata a “La Tempesta” di Shakespeare e allestita per le vie e le piazze del centro storico di Corciano (10-11-12 agosto); “Jukebox Dantesco”, performance improvvisate per un’attrice e un musicista (10 e 11 agosto).
In onore del “Sommo Poeta”, alle 21.30 Piazza Doni sarà la scenografia naturale del “Jukebox Dantesco” (Inferno), performance improvvisate per un’attrice e un musicista, con Fiammetta Olivieri e Fabio Serafini. Lo spettacolo prenderà forma ogni volta dall’interazione diretta con il pubblico e andrà in scena anche nella serata di mercoledì 11 agosto (non è necessaria la prenotazione).
Continuano gli appuntamenti letterari. Alle 18.30 in Piazza Doni prende il via la sezione a cura del giornalista e scrittore Giovanni Dozzini. Si parte con la presentazione del romanzo d’esordio di Valentina Mira “X” (Fandango Libri, 2021), un romanzo di una forza e di una franchezza senza precedenti in cui la potenza letteraria e di racconto lascia disarmati. Il libro è una “confessione o, per meglio dire, una denuncia, in cui si parla di stupro senza girarci attorno, e della pervasività dell’odio verso le donne nella nostra società, in innumerevoli dettagli a cui non si presta attenzione”. Insieme all’autrice ci sarà lo scrittore Pierpaolo Peroni.
Dopo la pausa forzata del 2020 tornano le residenze letterarie del Corciano Festival. Simona Baldanzi, Sandro Campani e Valentina Mira (che presenteranno i loro libri il 10, 11 e 12 agosto) saranno i protagonisti della seconda edizione: i tre scrittori soggiorneranno a Corciano per quattro giorni, durante i quali entreranno in contatto con gli abitanti del borgo, con le loro storie, il loro spirito. Gli autori scriveranno dei racconti, in presa diretta, ambientati a Corciano, e durante la serata finale, venerdì 13 agosto, li leggeranno in piazza Doni.
Dalle ore 20 l’apertura della Taverna del Duca per gustose cene con i presidi Slow Food e le eccellenze dell’Umbria, ogni sera con un menù speciale dedicato a Dante.
Le mostre del Corciano Festival: “+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo” (dal 7 al 29 agosto) ideata, curata e coordinata da Gabriele Perretta: interventi installativi monografici, site specific; dalla popolare fotografia documentaria, agli aforismi sulla condizione di genere del performare contemporaneo; note celebri, carte musicali e scritture sonore divengono opere; post-produzioni fotografiche, manifesti, stencil art, sticker maker, fumetto, illustrazione, banner e nuovi Stendali diffusi nel Borgo.
E ancora, dal 7 al 15 agosto: “Mostra di strumenti musicali dal Medioevo al Rinascimento”, ideazione e cura Giovanni Brugnami, in collaborazione con I Menestrelli di Corciano; “Arcieria e armi medievali”, a cura di Mauro Ragni in collaborazione con Sebastiano Rabito, Stefano Bacecci, Sara Castelli e Sandro Fondacci; “Resilienza”, personale della pittrice Laura Simoni; “Museo della Memoria” del Maestro Giuseppe Magnini, esposizione dedicata all’alternanza tra leggenda e storia.
Info: L’accesso agli eventi è consentito nel rispetto delle normative vigenti.
Prenotazione: Tel. 075 5188255 (h 10.00 – h 13.00 e h 15.00 – h 19.00)
www.prolococorciano.it
FONTE: Ufficio stampa Corciano Festival (Federica Cesarini).