Tesori dell'Umbria

“Autogiro e Motogiro” in arrivo a Gualdo Tadino

Piazza Martiri della Libertà - Gualdo Tadino - Foto presa da Wikipedia
Piazza Martiri della Libertà – Gualdo Tadino – Foto presa da Wikipedia

GUALDO TADINO (PG) – Lo spettacolo delle Moto e delle Auto d’epoca è in arrivo a Gualdo Tadino. Martedì 12 Ottobre alle ore 14 transiterà e si fermerà anche nella città umbra, per la precisione in Piazza Martiri, la trentesima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, la gran fondo delle moto d’epoca e non solo, ideata alla fine degli anni ottanta dal Moto Club Terni Libero Liberati-Paolo Pileri e realizzata in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale.

Manifestazione motoristica di grande importanza alla quale parteciperanno un nutrito gruppo di piloti italiani e stranieri (inglesi, olandesi, tedeschi, francesi, spagnoli, norvegesi, statunitensi, e sudamericani), che hanno superato la quota di cento partecipanti, un vero successo visto il particolare momento che l’intero pianeta attraversa.

A questi vanno aggiunti anche una cinquantina di equipaggi che prendono parte alla terza edizione dell’Autogiro D’Italia che pur con una diversa organizzazione, effettuano lo stesso percorso delle moto creando un evento unico al mondo, una carovana che per sei giorni attraverserà tutto il centro Italia dal mar Adriatico al Tirreno e viceversa, dove sarà possibile ammirare le moto e le auto che hanno fatto la storia della motorizzazione a livello mondiale, praticamente un vero e proprio museo dei motori itinerante che arriverà il 12 Ottobre alle ore 14 anche nella città di Gualdo Tadino, dove ci sarà in Piazza Martiri l’Assessore allo Sport Stefano Franceschini ad attendere i piloti e dargli il giusto saluto.

“Visto il prestigio e la bellezza della manifestazione – ha dichiarato l’Assessore allo Sport Stefano Franceschini – la nostra Amministrazione Comunale una volta contattata dall’organizzazione del Motogiro e Autogiro d’Italia è stata ben felice ed onorata di accogliere la richiesta di far arrivare e sostare la carovana nella nostra città.

Nell’occasione, dopo l’arrivo in Piazza Martiri con successivo ristoro nella taverna di San Donato, i piloti avranno anche l’occasione di visitare i nostri musei, assaggiare le nostre specialità gastronomiche e scoprire le bellezze di Gualdo Tadino prima di ripartire in direzione Todi sede dell’arrivo della 2° tappa (la San Marino-Todi).

In questo modo la manifestazione assumerà una duplice valenza: permetterà ai nostri cittadini di poter ammirare da vicino auto e moto d’epoca che non si vedono tutti i giorni e consentirà ai piloti e alla carovana che segue l’evento di scoprire le bellezze e le eccellenze della nostra città e del nostro territorio, per poter tornare magari a breve a visitarci”.

Al prestigioso evento si potranno ammirare fra le moto tutti i marchi storici italiani che hanno preso parte alle gran fondo degli anni cinquanta fra i quali, Ducati, Gilera, Moto Guzzi, Bianchi, MV Agusta, Laverda, Moto Morini e Benelli, casa che fornirà anche il supporto tecnico alla manifestazione. Stessa cosa vale per le auto con notevole presenza di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Alfa Romeo, Mercedes, Aston Martin e Jaguar.

Come da tradizione il percorso si snoderà su strade poco trafficate e di grande interesse paesaggistico, si attraverseranno località note per la loro tradizione enogastronomica che in occasione del passaggio della carovana organizzeranno ospitalità e ristori con visite guidate a mostre e musei.

Tra i partecipanti figurano anche l’ex iridato Pierpaolo Bianchi e il giornalista televisivo Emerson Gattafoni, che si ritroveranno domenica 10 ottobre presso l’autodromo Misano World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, in concomitanza con la terza e ultima giornata del Misano Classic Weekend.

Percorso
Il via ufficiale della manifestazione si terrà lunedì 11 ottobre con la carovana che partendo dall’autodromo di Misano raggiungerà a metà pomeriggio la Repubblica di San Marino dopo un percorso lungo 248 chilometri che si snoderà nelle province di Rimini, Pesaro Urbino, Arezzo, e Forlì.
La seconda frazione giungerà a Todi dopo aver attraversato tutti gli appennini centrali, con sosta a Gualdo Tadino, e sarà anche la più lunga con i suoi 317 chilometri.
Dalla cittadina umbra successivamente nella terza tappa si arriverà a Grosseto dopo aver toccato città storiche importanti della provincia di Terni, Viterbo e gran parte della Maremma per un totale di 245 km.
A questo punto la carovana inizierà il percorso inverso tornando verso l’Adriatico con la quarta tappa che si concluderà a Spoleto dopo 284 km, la successiva porterà i concorrenti ad Ascoli Piceno riattraversando gli appennini più a sud rispetto all’andata.
L’ultima tappa sarà praticamente un omaggio alle Marche, verranno infatti attraversate in lungo e in largo tutte le provincie di questa regione prima di arrivare nuovamente all’autodromo di Misano dove si svolgerà l’ultima prova speciale, quella che probabilmente, visto quanto successo nelle ultime edizioni, designerà il vincitore della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia 2021.
Info e percorsi: www.motogiroitalia.it

FONTE: Ufficio Stampa Comune Gualdo Tadino.

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