‘Buoni da morire’ al Teatro Torti di Bevagna Lo spettacolo si svolgerà mercoledì 19 gennaio alle 21

Buoni-da-morire-inBEVAGNA (PG) – Mercoledì 19 gennaio alle 21, al Teatro Torti di Bevagna, va in scena Buoni da morire di Gianni Clementi, una commedia frizzate, divertente e ricca di equivoci diretta da Emilio Solfrizzi, con gli attori Debora Caprioglio, Pino Quartullo e Gianluca Ramazzotti.

Lo spettacolo racconta di una coppia borghese, lui cardiochirurgo, lei moglie in ansia per un figlio allo sbando, che decidono di passare una vigilia di Natale diversa, unendosi a dei volontari che portano dei generi di conforto ai barboni sparsi sui marciapiedi o sotto i colonnati della città. Scoprono così un modo nuovo di condividere le cose semplici, ma fondamentali della vita: fratellanza, compassione, solidarietà.

L’esperienza li induce a una riflessione più ampia sul senso stesso della vita e a provare, per la prima volta dopo tanto tempo, una strana sensazione di appagamento. Essere buoni non è poi così difficile… Il mattino seguente, il giorno di Natale, il campanello di casa squilla. Sulla porta Ivano, un vecchio compagno di classe di Emilio e Barbara, 50enne, decisamente alticcio, con tanto di dreadlocks e abbigliamento sudicio. Fuori sta scendendo la sera e una tempesta di neve sta spazzando la città. Ma quelle nocche sporche di grasso e puzzolenti di alcool da quattro soldi bussano per la prima volta alle anime della coppia borghese e politically correct. Non è più una semplice digressione esistenziale quella che hanno davanti ai loro occhi. Bisogna prendere una decisione. Il divano Chesterfield da migliaia di euro sembra impallidire di fronte a quell’ammasso di stracci pestilenziali! Che fare?

Per accedere a teatro sono necessari Super Green Pass e mascherina ffp2.

Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati un’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

FONTE: Ufficio Stampa Teatro Stabile dell’Umbria (Francesca Torcolini).