‘Ditegli sempre di sì’ al Teatro degli Illuminati La commedia 'Ditegli sempre di sì' di Eduardo De Filippo arriva a Città di Castello con la regia di Roberto Andò

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Ditegli sempre di sì – E. Sorgente, G. Imparato, N. Di Pinto, P. Fulciniti, F. Altamura, M De Matteo – Foto di Lia Pasqualino

CITTA’ DI CASTELLO (PG) – Martedì 22 febbraio alle 21, nell’ambito della Stagione di Prosa 2021/2022, la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo arriva al Teatro degli Illuminati di Città di Castello con l’esilarante e spiazzante commedia Ditegli sempre di sì, diretta da Roberto Andò, tra i più autorevoli registi italiani.

In scena un folto cast tra cui risaltano Gianfelice Imparato nel ruolo del protagonista Michele Murri e Carolina Rosi che interpreta sua sorella Teresa.

Vivace, colorata e divertente, l’opera è uno dei primi testi scritti da Eduardo De Filippo ed è basata sul perfetto meccanismo del testo in equilibrio tra comico e tragico, il cui protagonista è un pazzo metodico con la mania della perfezione. Pur conservando le sue note farsesche, lo spettacolo suggerisce una serie riflessioni sul labile confine tra salute e malattia mentale, tra porte che si aprono e si chiudono, equivoci, fraintendimenti, menzogne, illusioni, bovarismi e lo spettatore si ritrova così in un clima sospeso tra la surrealtà tipica di Achille Campanile e un Pirandello irresistibilmente proiettato nel pastiche.

“È con grande emozione che mi accosto alla regia di un testo di Eduardo, raddoppiata dall’onore di dirigere la compagnia intestata a un grande amico e straordinario interprete: Luca De Filippo. – dice Andò – Ditegli sempre di sì è una commedia in bilico tra la pochade e un vago pirandellismo, un congegno bizzarro in cui Eduardo si applica a variare il tema della normalità e della follia, consegnando al personaggio di Michele Murri, il protagonista, i tratti araldici della sua magistrale leggerezza. L’intreccio è di una semplicità disarmante e si direbbe che l’autore si sia programmaticamente nascosto dietro la sua evanescenza per dissimulare l’inquietudine, e la profondità, che vi stava insinuando. Come se ne avesse pudore, o paura”.

Per accedere a teatro sono necessari Super Green Pass e mascherina di tipo ffp2. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati un’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.

È possibile acquistare i biglietti anche online sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

FONTE: Ufficio Stampa Teatro Stabile dell’Umbria (Francesca Torcolini).