Laboratori artistici intergenerazionali finalizzati alla valorizzazione del quartiere il Rigo di Corciano tra passato e presente.
L’artista e designer Susanna Cati darà il via ad una serie di incontri (partenza il 16 marzo) che coinvolgeranno residenti e non del quartiere di Corciano. Le esperienze sono aperte a tutte e tutti (anche residenti in altri comuni), senza limiti d’età.
Il progetto, promosso da Dance Gallery, associazione perugina che dal 1994 si occupa di arti performative, danza e linguaggi del corpo, è l’unico finanziato in Umbria e tra i 43 vincitori della terza edizione del bando “Creative Living Lab” del Mic (Ministero della Cultura) per il sostegno a iniziative di rigenerazione urbana attraverso l’arte. La proposta è stata selezionata tra oltre 1.550 domande arrivate da tutta Italia e prevede l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di istituzioni, professionisti, artisti, cittadini e soggetti attivi sul territorio con l’obiettivo di favorire un processo di riappropriazione nelle comunità coinvolte.
Al laboratorio Tessere la bellezza possono iscriversi proprio tutti, dai bambini agli anziani.
Subito a seguire, il 19 marzo Fras(t)uoni e voci sull’onda del rigo, creazione di racconti acustici tra suoni e voci, il 22 marzo parte il laboratorio di cinema con Visualcam, il 24 marzo fotografia ed esplorazione urbana con Antonello Turchetti per arrivare poi al 27 marzo con I racconti del Rigo Guidati dall’architetto Valter Gosti, si racconteranno delle storie di vita del quartiere dalla sua nascita, al suo sviluppo attraverso la voce dei suoi abitanti e delle loro memorie. Per l’occasione verrà allestito un set fotografico per realizzare dei ritratti in bianco e nero dei racconta storie.
Il fine ultimo è quello trovare una nuova lettura degli spazi quotidiani arricchiti dall’arte e dalla partecipazione condivisa di tutta la comunità.
Il progetto, con la direzione di Valentina Romito, è vincitore dell’Avviso pubblico“Creative Living Lab – 3 edizione”, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
FONTE: Ufficio Stampa Mg2 comunicazione (Giorgio Vicario).