Tesori dell'Umbria

“Il cannone sepolto” ultimo libro di Gian Filippo Della Croce

Un romanzo che rappresenta un progetto di storia, memoria e letteratura, una storia ambientata nella Terni industriale del 1939 e nelle sue prestigiose acciaierie.

001-copertina_Cannone Sepolto-pressitaliaTERNI – Domenica 22 maggio alle ore 17 sarà presentato presso il Museo della Ceramica di Deruta il nuovo libro dello scrittore ternano Gian Filippo Della Croce, “Il cannone sepolto” pubblicato da Bertoni editore. Non solo un romanzo, ma un vero e proprio progetto di storia, memoria e letteratura, una storia ambientata nella Terni industriale del 1939 e nelle sue prestigiose acciaierie, un paradigma tra il “ieri” e l’”oggi” dei valori che il mondo del lavoro ha espresso, difeso, perduto e che avrebbe tanto bisogno di riconquistare.

«Perché i libri – come dice l’autore  Gian Filippo Della Croce -, debbono insegnarci a capire cosa occorre per essere davvero umani, per esser qualcosa di più grande di quello che in effetti siamo, qualcosa di meglio. Questo libro è un contributo a una letteratura che abbia la capacità di raccontare, far riflettere e soprattutto comunicare».

Il libro vincitore nella sua forma inedita del Premio nazionale Liberetà e stato oggi pubblicato dalla casa editrice perugina Bertoni editore.

La storia – “Il cannone sepolto” celebra fra realtà e creatività la vicenda della fabbricazione di un supercannone nelle acciaierie di Terni con il quale Benito Mussolini intende potenziare l’arsenale del suo esercito e competere con il cannone “Grande Gustav” di Adolf Hitler costruito nelle acciaierie Krupp. Siamo nell’anno 1939 il mondo è sull’orlo della catastrofe e quegli accadimenti appaiono oggi tragicamente vicini. Gli operai in gran parte antifascisti decidono di sabotare il cannone in nome della libertà e della pace. La loro decisione coinvolgerà tutti i protagonisti della storia in una serie di eventi fino all’emblematico ed inatteso finale. Intorno alla trama si dipanano storie che rendono un’immagine della situazione dell’epoca, vista anche attraverso sguardi e giudizi diversi che affiorano tra i numerosi personaggi del romanzo. Un’opera corale, che è anche un riconoscimento alle maestranze delle acciaierie ternane e all’immagine della città e della sua vicenda storica e industriale, perché i libri debbono insegnarci cosa occorre per essere davvero umani, per essere qualcosa di più grande di quello che in effetti siamo, qualcosa di meglio, che abbia la capacità di far riflettere e comunicare la memoria.

L’autore: Gian Filippo Della Croce è nato a Terni dove attualmente risiede e il suo excursus letterario è abbastanza tortuoso e variegato avendo dovuto seguire a sua volta le numerose evoluzioni della sua storia personale. La vocazione di scrittore è abbastanza precoce, all’età di sedici anni vince il suo primo premio letterario con una poesia dedicata all’Umbria. Successivamente il suo interesse è per la narrativa e il teatro, conquistando premi a Fano,(teatro) Gualdo Tadino (teatro) Firenze, Milano, Garfagnana, Rosignano, Castelritaldi, Monterchi, il Premio Unicef Teatro di Roma, madrina Giulietta Masina ambasciatrice UNICEF, con il testo “La Torre di scatole”. Un testo teatrale “Francesco, Francesco” dedicato al santo di Assisi è stato rappresentato in Italia e USA. Seguono altri premi di narrativa: Pontremoli, Città di Venezia, Maestrale San Marco, Iride, Energheia, Liberetà, eccetera, e pubblicazioni : “La foresta di cattedrali”, (racconti)“Gradini”, (romanzo), “Un viaggio in Umbria” (itinerario di viaggio), nonché la presenza di racconti in antologie e su quotidiani. Ha svolto attività di giornalismo, regia, scrittura e conduzione televisiva, alcuni programmi sono diventati cult (ad esempio il talk show “Nautilus” in onda da 20 anni) anche per la RAI sia regionale che nazionale, coordinatore del famoso seminario sul teatro di Brecht con le 150 ore e gli operai delle acciaierie di Terni, che ebbe una eco e una attività internazionale.

Il libro “Il cannone sepolto” è ordinabile dal sito della casa editrice www.bertonieditore.com e in tutte le librerie italiane.

FONTE: Europa Comunica.

Exit mobile version