La manifestazione, ideata ed organizzata dall’Associazione “ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro”, vanta una propria orchestra ritmo sinfonica composta da 34 elementi, condotta dal maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra di “Strumentazione e composizione per orchestra di fiati” presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia.
La giuria – I 12 finalisti in gara si esibiranno al Teatro Lyrick dal vivo, accompagnati dall’orchestra, e saranno giudicati da una giuria di eccezione composta da: Giovanni Caccamo, vincitore della categoria “Nuove proposte” alla 65esima edizione del Festival di Sanremo (premio della critica “Mia Martini”, premio sala stampa “Lucio Dalla” e premio “Emanuele Luzzati”) e terzo classificato alla 66esima edizione del Festival di Sanremo nella sezione “Big”; Alessandro Bracci Ex direttore della Sede Interregionale della SIAE di Roma, nonchè Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana; Julian Borghesan, conduttore e autore di Radio RAI, in onda su Radio1 con il programma “Discosveglia” e su RAI Radio Tutta Italiana con il programma “Lui, Lei, Loro” la storia della musica leggera italiana (è anche conduttore del podcast “Avanti Pop” sulla piattaforma Raiplay Sound); Emilio Munda, produttore, compositore e autore per artisti di talent televisivi come “The Voice“, “Amici” e “X Factor“, autore per l’etichetta Sugar Music, vincitore di Dischi d’Oro e di Platino e per due volte consecutive sul podio del Festival di Sanremo; Beppe Dati, compositore e paroliere, tre Festival di Sanremo vinti, un’opera musicale e più di mille canzoni scritte, tra gli altri, per Mia Martini, Laura Pausini, Marco Masini, Raf, Paolo Vallesi e Francesco Guccini; Fra Alessandro Giacomo Brustenghi, tenore, è stato il primo frate ad aver firmato un esclusivo contratto discografico con una etichetta discografica mondiale, la Decca Records appartenente alla Universal Music.
Il manifesto – E’ della giovane artista perugina Giulia Ciacci l’opera, intitolata Music Anatomy, che quest’anno impreziosisce il manifesto ufficiale del ProSceniUm Festival: un cuore musicale che racchiude in sé tutte le armonie delle emozioni. Classe 1990, dopo la laurea in Storia dell’arte e varie esperienze in giro per l’Italia, Giulia espone le sue opere presso la galleria “Il Melograno” di Livorno e presso lo Spazio Espositivo Indipendente “Area Privata” a Perugia, dove collabora con lo scultore Pietro Nicoletti.
FONTE: Luana Pioppi.