Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, con 58 aziende iscritte per un totale di 176 vini in gara, torna il Concorso enologico regionale “L’Umbria del Vino” – edizione 2023”.
A promuoverlo è la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura dell’Umbria, grazie alla sua Azienda speciale Promocamera, di concerto con la Regione Umbria, le associazioni di rappresentanza degli agricoltori Coldiretti Umbria, Confagricoltura Umbria e Cia Umbria, il 3A Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria, l’Associazione Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria e Confcooperative Umbria.
Concorso autorizzato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e che quindi si differenzia da un classico premio e banco di assaggio soprattutto per l’accurata procedura ministeriale.
Il concorso è dedicato a tutte le categorie di prodotto: vino bianco, vino rosso, vino rosato, vino spumante di qualità, vino frizzante, vino dolce. I vini partecipanti, eccetto i vini spumanti di qualità, devono essere classificati esclusivamente come DOC (denominazione di origine controllata), DOCG (denominazione di origine controllata garantita) e IGT (indicazioni geografiche tipiche).
Le fasi del concorso si concluderanno entro marzo 2023.
I vini in saranno esaminati da una Commissione di degustazione composta da almeno 7 membri, di cui almeno 4 tecnici degustatori ed i restanti scelti fra esperti del settore vinicolo, sommelier, specialisti nell’ambito della comunicazione e della ristorazione, individuati tra professionisti con consolidata esperienza, a livello nazionale ed internazionale anche non umbri.
I vini che hanno ottenuto un punteggio di almeno 85/100 centesimi, concorrono all’assegnazione di specifici premi, consistenti in medaglie. A salvaguardia del prestigio delle aziende, non viene reso noto al pubblico il nome delle imprese partecipanti, salvo le vincitrici.
Per i vini vincitori è prevista la possibilità di utilizzare uno specifico bollino da applicare sulle confezioni.
Gli obiettivi principali de “L’Umbria del Vino” sono quelli di valorizzare l’opera delle cantine umbre, con particolare riferimento alle medie e piccole realtà, per favorirne la conoscenza e l’apprezzamento nei consumatori nonché rafforzarne la presenza nei mercati locali, nazionali e internazionali; di stimolare sempre di più i produttori verso un miglioramento della qualità del prodotto; e infine di sostenere lo sviluppo del turismo attraverso la diffusione del patrimonio enogastronomico di eccellenza del territorio.
2022-11-14