Bettona trasforma le celebrazioni del Santo Patrono Crispolto Dall’11 al 20 Maggio: in un evento culturale fatto di arte, folklore, devozione e sapori del territorio

CRISPOLTO_SOCIAL3-inBETTONA (PG) – A Bettona, le celebrazioni del Santo Patrono Crispolto, assumono l’aspetto di un evento articolato ricco di approfondimenti culturali e creativi, che interesseranno ben due fine settimana.

Il progetto, che trova il nome di Crispolto il Santo evangelizzatore di Bettona è il risultato di un processo di valorizzazione della propria identità storica, religiosa e territoriale che l’Amministrazione, in accordo con tutte le associazioni, ha avviato da tempo.

La volontà è quella di raccontare Bettona al di fuori del proprio territorio recuperando tradizioni, fonti e aspetti culturali che riescano a descrivere al meglio il valore del borgo.

San Crispolto è una figura chiave per la nascita del cristianesimo in questa porzione di Umbria e racconta una storia che parte dalla Palestina per arrivare sino al nostro territorio, fatta di fede, orgoglio e martirio.

Un racconto che ancora oggi necessita di approfondimenti storici, curati da importanti studiosi che diventa necessario divulgare e condividere per comprenderne l’importanza.

Il progetto ha ricevuto il sostegno della Fondazione Perugia, nell’ambito degli eventi folcloristici, in quanto rappresenta un modo originale e dinamico di promuovere un territorio, mettendo a frutto l’esperienza delle realtà associative, l’ingegno creativo, finalizzato anche alla creazione di un modello di offerta turistica efficace.

Dall’11 al 20 Maggio Bettona vedrà declinato questo racconto in molti ambiti e occasioni.

Si parte l’11 Maggio con le celebrazioni religiose: la Messa solenne della sera, la Processione Storica e la chiusura con lo spettacolo pirotecnico.

Il 12 Maggio tutta la giornata proseguirà all’insegna dei festeggiamenti popolari, con i giochi di una volta in Piazza, animati da musica e un aperitivo aperto.

Si concluderà con la straordinaria “Cena di San Crispolto”, dai sapori della tradizione medievale, all’interno del bellissimo cenacolo di San Crispolto, curata dalla Pro-Loco di Bettona.

L’evento è aperto al pubblico, numero chiuso su prenotazione.

Grande novità saranno gli appuntamenti del 13 e 14 di maggio in cui l’arte oratoria dell’artista e sceneggiatore Rodolfo Mantovani tradurrà la figura di San Crispolto in un racconto itinerante al tramonto, musicato dalle musiche medievali dei Resonars; guiderà il pubblico nei luoghi del Santo, dal chiostro al Cenacolo, alla Chiesa.

Il titolo scelto apre a quella che sarà un vero e proprio percorso narrativo: Le vie di Crispolto. Viaggio identitario nella Bettona della tradizione. Pellegrinaggi, folklore e devozione.

Il regista Rodolfo Mantovani ne spiega la genesi:
“Le vie di Crispolto. Un racconto itinerante che passa dal folklore popolare alla storia antica fino alle tradizioni  che vivono nell’odierna devozione. La narrazione è costruita su interviste dirette, ricerche dei documenti editi e la comparazione con antiche linee guida etnico antropologiche che caratterizzano il nostro territorio. Un viaggio musicato e raccontato nella Bettona presente e del tempo che fu, che pone la città, grande protagonista della storia della nostra regione, guardando al domani con rinnovato vigore e nuova forza espressiva.”

Un momento finale di convivio permetterà di conoscere le eccellenze del territorio.

L’evento è aperto al pubblico, numero chiuso su prenotazione.

Infine il 20 maggio, presso il Cenacolo di San Crispolto, un convegno farà sintesi sugli avanzamenti nelle ricerche della figura del Santo Crispolto e avrà un focus su “gli strumenti del Martirio” a cura della Prof.ssa Cristina Galassi e del Prof. Fabio Marcelli dell’Università degli Studi di Perugia. L’Ass.ne Culturale Bictonia, riproporrà una rilettura degli atti del convegno “Migrazioni Spirituali Mediterranee”.

Durante l’intera settimana saranno curate aperture straordinarie del Museo di Bettona, con visite guidate finalizzate alla comprensione dell’iconografia sacra.

Non poteva mancare il coinvolgimento delle scuole, con le classi di Scuola secondaria di I grado dell’IC Torgiano-Bettona, che metteranno in mostra elaborati sulla figura del santo e condurranno alcune speciali visite guidate presso il Museo.

Dichiarazione del Sindaco Valerio Bazzoffia
“Bettona è custode di tesori storici e spirituali unici, che tracciano il profilo della propria identità culturale e popolare e rappresentano un patrimonio non solo per i cittadini ma per tutta la comunità umbra e nazionale. La figura di San Crispolto merita di essere valorizzata e raccontata per conoscere le origini della fede in questo territorio, la ragione di trazioni, il culto e le usanze. Parlare di Crispolto è parlare di noi stessi, che ne siamo tutori privilegiati. In questa occasione abbiamo deciso di arricchire i momenti spirituali e popolari con l’opera creativa e artistica. Multiformi linguaggi e molteplici occasioni definiscono in modo ancora più coinvolgente la storia di Crispolto, permettendo di godere anche di angoli e scorci del borgo, animandone lo spirito e valorizzandone la bellezza. Noi crediamo che questo sia il modo più giusto e rispettoso di avvicinare le persone alla cultura, alla storia e al patrimonio”.

L’evento vede il coinvolgimento di tutte le associazioni del territorio a testimonianza del lavoro e della visione condivisa.

I partner del progetto:

  • Pro Loco Bettona
  • UniPg
  • Associazione teatrale “I Commedianti”
  • Circolo Anspi Passaggio di Bettona
  • IC Torgiano-Bettona
  • Associazione Genitoripiù Bettona
  • Associazione Culturale Bictonia
  • Museo Città di Bettona con Sistema Museo
  • Confraternite religiose di Bettona

FONTE: Ufficio Stampa Comune di Bettona.