Quasi vent’anni fa se ne andava Giorgio Gaber lasciando un vuoto incolmabile nel mondo musicale e teatrale italiano, già da tempo avviato sul binario morto del conformismo artistico. La poetica di Gaber, inizialmente confinata entro le rigide regole della tv degli anni ‘60 e ‘70, poi sempre più libera e prorompente, è stata un faro per diverse generazioni in Italia. I suoi monologhi e le sue canzoni si sono distinti per un carattere unico e irripetibile. E se Gaber oggi tornasse fra noi? Avrebbe la libertà di allora o sarebbe imbrigliato nelle maglie del conformismo culturale, ricevendo post e cinguettii con accuse di intolleranza, razzismo e (addirittura) fascismo?
Lo spettacolo immagina un Giorgio Gaber redivivo catapultato nel 2023, che intraprende un dialogo originale, sarcastico e divertente con un suo ipotetico alter ego, ripercorrendo insieme alcuni fra i pezzi più dirompenti della sua carriera. Man mano che la sua opera riprende corpo, il protagonista acquisisce la graduale consapevolezza che il mondo odierno è andato esattamente nella direzione da lui prevista, con alcune eccezioni… prima fra tutte la dittatura del politically correct. Il benessere cambia mode, gusti e valori, tanto che in vent’anni la realtà morale, politica e sociale è profondamente mutata e molto di ciò che era (ancora) coraggioso dire all’inizio degli anni Duemila oggi risulta scomodo, vergognoso, deplorevole. In una sola parola: politicamente scorretto.
La rassegna è a cura del Comune di Terni, in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Umbria e il Teatro Stabile dell’Umbria, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni.
Info
0744 1804413 – 327 0933751 – www.comune.terni.it
Biglietti
intero: euro 12 + diritti di prevendita / ridotto under 18: euro 5 + diritti di prevendita
Prevendita: www.vivaticket.it
Per l’edizione 2023 di Carsulae Teatro l’ufficio stampa è a cura del Teatro Stabile dell’Umbria.
FONTE: Ufficio Stampa Teatro Stabile dell’Umbria (Federica Cesarini).