Tesori dell'Umbria

Altrocioccolato 2023: il cioccolato equo e solidale incontra Fa’ la cosa giusta!

Archivio-altrociocc-inBASTIA UMBRA (PG) – L’unione di intenti e di visione, la comunione di valori e la condivisione di pratiche, soprattutto, porteranno alla realizzazione (in forma ridotta e al coperto) dell’edizione 2023 di Altrocioccolato.

La kermesse umbra del cacao equo e solidale sarà organizzata all’interno di Fa’ la cosa giusta!, la fiera dedicata agli stili di vita sostenibili in programma a Umbriafiere dal 17 al 19 novembre.

Umbria Equosolidale, rete associativa delle organizzazioni del commercio equo e solidale umbre, che organizza Altrocioccolato e l’APS Piano Terra, porteranno anche il progetto “Cibo per la mente”, iniziativa promossa da Associazione RealMente APS assieme a diverse associazioni umbre, progetto cofinanziato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Regione Umbria, disciplinato con determinazione dirigenziale n. 11269 del 07/11/2022, che si pone l’obiettivo generale di creare inclusione sociale e territoriale mettendo al centro delle sue azioni i beneficiari vulnerabili in maniera attiva e partecipata attraverso percorsi di recupero delle eccedenze alimentari e sviluppo di filiere corte rurali.

All’interno del padiglione 9 di Umbriafiere i visitatori troveranno, in un area riconoscibile, uno spazio espositivo dedicato al cioccolato equo e solidale ed una rappresentanza di artigiani del cacao. Saranno inoltre presenti una mostra fotografica “E tu cosa vuoi?”, frutto dello sguardo fotografico, politico/poetico della fotoreporter Emanuela Bianconi, e due approfondimenti culturali in collaborazione con la Coop. Soc. Ponte Solidale, con la presentazione del libro “L’intelligenza del suolo” di Paolo Pileri (Ed. Altreconomia) e un incontro formativo per insegnanti ed operatori didattici con Marta Fracasso di Equo Garantito che presenterà un nuovo toolkit sui temi sociali ed ambientali destinato agli studenti delle superiori. Si tratta di un’edizione ridotta, visto tutto quello che è successo, che comunque punta a dare il senso di continuità a uno degli eventi dedicati al fair trade più longevi d’Italia. “La collaborazione, spiegano le due organizzazioni, è venuta in maniera naturale, in un’ottica di condivisione reale e fattiva tra realtà che operano, in maniera diversa, ma che hanno stessi obiettivi e ambizioni. Filiera, sostenibilità e qualità per offrire a cittadini e lavoratori prodotti buoni e giusto compenso”.

Tra le novità più interessanti di questa edizione: lo spazio di I love fish, progetto di ristorazione e riflessione sul pesce buono e giusto, promosso da Un-Lab, agenzia di formazione e creazione eventi culturali sul food. I Love Fish proporrà, nell’area street food della fiera, alcuni piatti di pesce preparati da due delle migliori osterie di lago umbre. Inoltre, nell’ambito della progettazione europea, domenica 19, ci saranno due momenti di approfondimento: il primo dedicato alle opportunità che l’UE mette in campo attraverso i progetti Erasmus+ e all’impatto che essi producono in termini di sostenibilità ambientale e inclusione; il secondo su come creare una comunità-evento intorno al pesce del futuro. Durante questo incontro verrà presentata la prossima edizione di I Love Fish in programma a giugno 2024 a Perugia.

Nello spazio cibo presenti le collettive di aziende biologiche e biodinamiche umbre e dal resto d’Italia di NaturaSì, che gestirà anche un bio bistrot. Gli agricoltori di Cia Umbria che allestiranno un agrimercato, presenti anche con il progetto luppolo Made in Italy, con le fattorie didattiche e con un spazio street food. La semente, cooperativa umbra che si occupa di inserimenti lavorativi di soggetti Autistici ed Asperger e tanti artigiani del gusto provenienti dalle diverse regioni italiane.

In totale saranno oltre 120 gli stand dove poter conoscere e acquistare soluzioni e servizi per uno stile di vita sostenibile. Prodotti e beni che interessano tutti gli aspetti delle nostre vite. Dall’abbigliamento alla cosmesi, dall’arredamento delle nostre case al risparmio energetico, dai prodotti e giochi per l’infanzia al cibo buono, certificato, biologico e tipico.

Tanti i prodotti Made in carcere delle cooperative che si occupano di creare lavoro remunerato all’interno delle carceri producendo abbigliamento e cibo.

La fiera si svolgerà dal 17 al 19 novembre, presso l’Umbriafiere.

Fa’ la cosa giusta! Umbria nasce da un’idea di Terre di mezzo Editore ed è organizzata da Fair Lab srls e dall’Associazione culturale Il Colibrì. Partner scientifico dell’iniziativa è Arpa Umbria; partner tecnico Umbriafiere Spa.

L’evento è patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Bastia Umbra. Fa’ la cosa giusta! Umbria è sostenuta e promossa da Cia Umbria e Cittadinanzattiva. Main partner della fiera: Banca Etica, Cesvol Umbria, La Semente, NaturaSì, VUS – Valle Umbra Servizi.

FONTE: Ufficio stampa Fa’ la cosa giusta! Umbria (Giorgio Vicario).

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