Altrocioccolato 2024: Un Mondo di Cioccolato e Solidarietà Inaugurazione con Naom dall’Etiopia, il volontario più lontano

Un appello alla prossima presidente della Regione Umbria: “C’è bisogno dell’applicazione della legge regionale (la n.3 del 2007) sul commercio equo e sulle filiere sostenibili. Si tratta di finanziare la formazione e la promozione per le giovani generazioni e il sostegno a filiere giuste, che hanno ricadute concrete anche sui diversi territori dell’Umbria”.

_DSC6849-copCITTA’ DI CASTELLO (PG) – Si è aperta venerdì 25 ottobre (sarà di scena fino a domenica 27), in piazza Matteotti a Città di Castello, l’edizione numero 19 di Altrocioccolato. Tante le persone, sin da subito, nelle tre piazze coinvolte dalla manifestazione per visitare gli oltre 60 stand. Al taglio del nastro erano presenti Luca Secondi, Sindaco di Città di Castello; Letizia Guerri, assessore a Turismo, Commercio, Pari opportunità Comune di Città di Castello; Massimo Luciani, presidente Associazione Umbria equosolidale; Alessandra Benni e Roberto Colombo, coordinatori di Altrocioccolato. Come spiegano gli organizzatori: “L’unica città del cacao buono per davvero dell’Umbria è Castello. E non le operazioni da centro commerciale di altre manifestazioni o i progetti legati al cioccolato che di tanto in tanto usano il commercio equo come greenwashing e poi danno il grande dello spazio espositivo a prodotti di dubbia qualità e socialmente non più accettabili. Si tratta di manifestazioni e progetti che sono rimasti indietro, ancorati a modelli consumistici e predatori non praticabili, che non guardano al futuro e che promuovono modelli vecchi, semplicemente non più sostenibili”. 

La manifestazione si è aperta con una lezione narrata di Francesco Piobbichi, che ha coinvolto oltre 200 studenti presenti al cinema di Città di Castello. Piobbichi ha presentato Fuori dal buio, libro tra disegni e parole, sviluppato durante il lavoro quotidiano dell’autore nelle notti dell’inverno nella Piana di Gioia Tauro, dove vivono e lavorano migliaia di braccianti africani durante la raccolta agrumicola. 

Nel centro tifernate fino al 27 ottobre: mostre, concerti, circo e giocoleria, laboratori didattici per bambini e tanto cioccolato e artigianato di qualità.

Domenica 27 ottobre gran chiusura per le strade del centro con Anarchia Ritmica Marching Band, percussioni e tanto talento.

Sabato 26 Stefania Proietti, candidata presidente della Regione Umbria, ha visitato Altrocioccolato. La candidata si è fermata a ragionare di sostegno al circuito del commercio equo in un’ottica di valorizzazione anche delle economie locali dei piccoli borghi e dei centri storici delle città dell’Umbria.

In chiusura, gli organizzatori rinnovano l’appello alla prossima presidente della Regione Umbria: “C’è bisogno dell’applicazione della legge regionale (la n. 3 del 2007) sul commercio equo e sulle filiere sostenibili. Si tratta di finanziare la formazione e la promozione per le giovani generazioni e il sostegno a filiere giuste, che hanno ricadute concrete anche sui diversi territori dell’Umbria”.

Altrocioccolato è una manifestazione organizzata dall’Associazione Umbria Equosolidale coinvolgendo le Organizzazioni del Commercio Equo e Solidale umbre (La Boteguita di Città di Castello, Piano Terra di Orvieto, Monimbò di Perugia e Terni e Ponte Solidale di Ponte San Giovanni), con il supporto di Comune di Città di Castello. In collaborazione con Equo Garantito, Altreconomia,Terra Nuova e Banca Etica sponsor e sostenitori della manifestazione.

FONTE: Ufficio Stampa Mg2 comunicazione – studio associato (Giorgio Vicario).