PERUGIA – Due sezioni di spettacoli che uniscono innovazione e creatività, portando la danza contemporanea nelle scuole e nei teatri fino al 31 ottobre. Ma andiamo con ordine.
Inaugura mercoledì 22 ottobre al teatro Pavone la parte Kids di Umbria Danza Festival. È la sezione del festival che ospita progetti speciali e produzioni destinate a bambini, scuole e famiglie. Il festival è sostenuto da MIC, Regione Umbria, Comune di Perugia, Fondazione Perugia ed è marchio Umbria Culture for family.
Il 22 ottobre al Teatro Pavone di Perugia, alla presenza dell’assessora Francesca Tizi, in matinée AiAiAi Pinocchio!, spettacolo per la scuola primaria che coinvolgerà oltre 350 studenti degli Istituti Comprensivi Perugia 1-2-3 e 8. Partendo dalla celebre storia di Collodi, la ricerca di Gruppo Ibrido vuole spostare l’azione in un’epoca contemporanea, caratterizzata dalla presenza di sofisticate tecnologie e della tanto discussa AI: l’intelligenza artificiale. Geppa è una figura moderna, una tecnofila appassionata di creazione digitale, la quale tenta di generare un burattino non più fatto di legno ma di pixel, dati e algoritmi.
Dal 29 al 30 ottobre, presso la sede di Dance Gallery e nell’aula gioco della scuola dell’infanzia San Costanzo di Perugia, va in scena D’un Tratto. Racconto danzato per i più piccoli, un racconto senza parole animato da danza e disegno, in cui musica, ritmo, immagine e movimento si rincorrono, si sintonizzano, bisticciano e si riappacificano, proprio come accade nelle grandi storie di amicizia. La performance è liberamente ispirata al libro La grande storia di un piccolo tratto di Serge Bloch, un libro d’artista che narra la storia romantica dell’incontro di un bambino con il suo segno grafico — un sodalizio da cui nascerà un artista.
Sabato 25 ottobre, alle ore 21, sempre al Teatro Pavone, debutta in prima nazionale Nodo Primo, di Debora Renzi e Mattia Maiotti, giovani artisti perugini, uno spettacolo dedicato atutta la famiglia, che attraverso il linguaggio della danza e del movimento esplora il legame primordiale che unisce memoria, corpo e relazione. Nodo Primo è un’indagine coreografica intima e potente: i ricordi dell’infanzia e le percezioni più profonde diventano il motore di connessioni invisibili, tensioni e attrazioni tra i corpi. Il progetto mette in scena il nodo nascosto che ci unisce agli altri e a noi stessi, un vincolo originario che può essere allo stesso tempo fragile, generativo e trasformativo. Legami sottili, la memoria come materia viva e pulsante, e la possibilità di trasformare il vincolo in un incontro consapevole: Nodo Primo invita a riflettere su come l’esperienza originaria influenzi le nostre relazioni e su come il corpo possa dare forma a ciò che normalmente resta invisibile. Il 26 ottobre, alle 17.30, è la volta di Insegnami a volare presso la Sala Sant’Anna, evento fuori programma diretto da teatro Laboratorio Isola di Confine. Liberamente ispirato al romanzo Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepúlveda, lo spettacolo racconta la storia di una gabbiana morente che affida al gatto Zorba un compito difficile: prendersi cura del suo uovo e insegnare a volare al piccolo che nascerà.
Per la sezione Off, invece, destinata ai nuovi linguaggi performativi e a spazi non convenzionali, il 17 ottobre in Corso Cavour a Perugia è andato in scena Re Penelope della compagnia Cult of Magic, in collaborazione con Edicola 518. Il 18 ottobre a Marsciano con L’Arcobaleno di Bianca, spettacolo per famiglie a cura di Allegra Brigata Cinematica. La sezione si conclude il 31 ottobre a Montone, all’interno della Festa del Bosco presso la Rocca di Braccio, con la replica dello spettacolo per bambini D’un tratto.
La sezione OFF di Umbria Danza Festival vede la collaborazione di Edicola 518, Isola di Confine e Festa del Bosco di Montone ed è realizzato grazie a fondi Sviluppumbria PR – FESR 2021-2027 Priorità 1 – OS 1.3 – Azione 1.3.4 – “Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – anno 2024” -– CUP G98C25000490009 COR 24397894.
FONTE: Ufficio Stampa Mg2 comunicazione – studio associato (Giorgio Vicario).

