Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

images18112013Un concerto per un bambino che nascerà (sabato prossimo alle ore 17 alla Sala dei Notari), un evento culturale sulla fiaba a tema con numerosi laboratori (30 novembre e 1 dicembre alla Sala Cannoniera della Rocca Paolina), sono gli eventi in calendario organizzati dal Comune in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia. A presentarli questa mattina, durante una conferenza stampa che si è svolta in Sala Rossa, l’assessore alle Politiche dell’infanzia e dell’adolescenza, Monia Ferranti, insieme alle associazioni culturali “Pediatri”, rappresentata dal dott. Alberto Romizi, e “Le Onde”, rappresentata da Domenico Madera. All’interno dell’iniziativa l’Unicef, rappresentata dalla dottoressa Iva Catarinelli, attiverà una raccolta fondi a favore dei bambini siriani.

“Solo 4.100 euro il costo globale dell’iniziativa grazie alle sinergie attivate e le collaborazioni importanti”, ha detto l’assessore Ferranti.

“Perugia, certificata dall’Unicef ‘città amica dei bambini’, ha nel corso degli anni dimostrato con atti importanti la tutela all’infanzia e la necessità e il diritto dei bambini ad esprimersi”, ha ricordato l’Assessore Ferranti sostenendo che le iniziative in calendario rientrano nella politica perseguita dal Comune e della quale fanno parte anche le ultime iniziative “Nati per la musica” e “Nati per leggere”.

Il dott. Romizi ha sostenuto che i primi 1.000 giorni di vita rappresentano “l’epoca più importante di tutta l’esistenza”, e spiegando l’importanza dei “collegamenti che si creano tra i neuroni sottoposti a stimoli esterni”, ha affermato che “dai tre anni di vita in su le connessioni che non servono vengono “potate”.

Domenico Madera, collegandosi al grande successo registrato lo scorso anno, ha parlato dell’importanza del coinvolgimento del bambino e ha illustrato le varie attività previste per Baci, coccole e carezze.

La dottoressa Catarinelli ha ricordato l’opera svolta dall’Unicef nel mondo e in Italia, sostenendo che oggi l’emergenza è rappresentata dai bambini siriani, con “un milione di bambini nei campi profughi, spesso senza genitori”. “Sarà una generazione priva di istruzione”, da detto ancora parlando dei kit di auto apprendimento in programma per loro grazie alla raccolta fondi.

Il Concerto al piano per un bambino che nascerà propone in diretta una ecografia tridimensionale alla quale si sottoporranno alcune gestanti volontarie, per dimostrare la reazione dei bambini in fase prenatale alla musica.

Legato al tema della fiaba, il tema scelto per questa edizione è “emozioni” ha detto ancora l’assessore, rimarcando che “il bisogno di sostegno e collaborazione è importante, e non solo per i bambini; mentre è tristemente in calo la solidarietà, anche per le condizioni difficili che viviamo oggi”.

 

CONCERTO PER UN BAMBINO CHE NASCERÀ

Il concerto è dedicato ai bambini che nasceranno e che potranno seguirlo comodamente seduti nel grembo materno. Sabato prossimo è prevista l’esecuzione di brani classici o classicheggianti che richiamano temi legati al mondo della relazione mamma/bambino eseguiti dal maestro Riccardo Cambri, concertista, e da un pediatra, il dottor Alberto Romizi.

La scelta di questo duo artistico non è casuale: vuole infatti essere il simbolo dell’alleanza tra pediatri e musicisti, colonne portanti del progetto nazionale “Nati per la Musica”, che proprio in questa occasione darà il via al protocollo d’intesa siglato nel mese di ottobre fra il comune e Acp Umbria allo scopo di promuovere, all’interno del sistema integrato dei servizi educativi, attività che mirino ad accostare precocemente il bambino al mondo dei suoni, alla musica e alla lettura, sensibilizzando nel contempo le famiglie sull’importanza di un’esposizione precoce dei bambini alla musica, per i benefici in termini cognitivi, relazionale ed emotivi che produce, come testimoniato da numerosi lavori e ricerche scientifiche.

Durante il concerto il dott. Zaccardo, ginecologo, eseguirà in diretta una ecografia in 2D che permetterà agli intervenuti di “vedere” il nascituro e le sue reazioni all’ascolto della musica. Studi scientifici documentano infatti che dal sesto mese di vita intrauterina il bambino ascolta la musica, mostrando di gradire quella classica o classicheggiante e che dopo la nascita è in grado di riconoscere la musica già ascoltata nel grembo materno.

 

UN MONDO DA FAVOLA. BACI, COCCOLE E CAREZZE

L’evento culturale sulla fiaba è realizzato dall’associazione culturale Le Onde, Biancochiaro Spazioteatrale, Onnivora, Il Rinoceronte, promotori e partner della prima edizione di ‘Un mondo da favola – La paura fa 90!’, visto l’esito estremamente positivo del lavoro dello scorso anno, confermato da un lato dalla numerosa partecipazione e, dall’altro, dalla soddisfazione manifestata da professori universitari, insegnanti, educatrici, genitori e bambini che vi hanno partecipato. ‘Baci, coccole e carezze’ vuole essere un’edizione all’insegna del bisogno d’affetto e di sostegno . All’interno dell’edizione le seguenti attività, rivolte agli alunni delle scuole durante l’orario antimeridiano e a tutta la collettività nelle ore pomeridiane: spettacoli e letture teatrali, laboratori di scrittura creativa, laboratori di disegno e pittura, laboratori di fumetto, laboratori di musica (e costruzione di strumenti con materiale di riciclo), laboratori di drammatizzazione, laboratori di origami.

Sono inoltre previsti incontri e dibattiti con docenti universitari, psicologi, esperti, formatori, rivolti all’intera cittadinanza, ed in modo particolare ad insegnanti, educatori, dirigenti scolastici, genitori, etc..

“UNO SCATTO D’AFFETTO”, avente come tema “Baci, coccole e carezze! Fotografare l’affetto in tutte le sue manifestazioni”.

Il concorso è aperto a tutte le bambine e i bambini frequentanti la scuola primaria e la scuola dell’infanzia; è possibile partecipare singolarmente, a piccoli gruppi o a gruppo classe.

Tutte le immagini partecipanti al concorso verranno esposte in una mostra presso la Sala Cannoniera all’interno della Rocca Paolina (31 novembre e 1°dicembre ore 15-19.30). La premiazione si terrà domenica 1 dicembre.