Dal 26 al 28 settembre 2014 tre giorni di festa che vedono coinvolta tutta la città fra cortei, esibizioni, gare e taverne. La manifestazione trae origine dal “Pallium decurrendum” che a partire dal XIII secolo si celebrava il 29 settembre per i festeggiamenti del Patrono della città San Michele Arcangelo. I giochi si svolgono tra le quattro Porte cittadine: San Benedetto, San Donato, San Facondino e San Martino. Si inizia venerdì 26 con la giornata delle Taverne e degli Sbandieratori. Sabato 27 è la volta del Corteo Storico preceduto dalle prove dei balestrieri e dei giocolieri che si affronteranno durante i giochi. Domenica 28 dopo la sfilata del corte storico, di cui fanno parte circa 800 personaggi in costume d’epoca, iniziano “Li Giochi de le Porte” con la Corsa del Somaro con il carretto (a tempo); il Tiro con la fionda, il Tiro con l’arco e la Corsa con il somaro cavalcato a pelo. La Porta vincitrice, oltre a conquistare il Palio, ha diritto di mettere al rogo la “Bastola”, la leggendaria strega nemica di Gualdo Tadino.Fonte: Regione Umbria