Umbria World Fest “Human” – XIII edizione – Foligno (10-12 ottobre 2014)

Umbria World Fest “Human”FOLIGNO – Sarà caratterizzata da due anteprime assolute, tra musica, fotografia e multimedialità, la 13esima edizione di Umbria World Fest (ex ‘Canti e Discanti’): un inedito ‘Stazioni Lunari’ sotto la direzione artistica di Francesco Magnelli con Cisco (ex Modena City Ramblers), Erriquez (Bandabardò), Enzo Avitabile e Ginevra di Marco (ex Csi e Pgr)
e ‘Sinfonia migrante’, un progetto di musica e fotografia realizzato in collaborazione  con Umbria World Fest (Tatè Tsongan dei Mau Mau, Orchestra Giovanile dell’Umbria, Calycanthus Chorus e le fotografie “Mondo Creolo” di Guido Fuà). Con al centro il tema “Human” il festival si svolgerà a Foligno (Pg) dal 10 al 12 ottobre 2014,  per raccontare e far incontrare le culture del mondo tra concerti, mostre fotografiche, proiezioni multimediali, workshop ed incontri enogastronomici.
Sempre suggestiva anche la sezione dedicata alla fotografia con otto mostre di livello internazionale (Guido Fuà, Ren Hang, Valerio Bispuri, Fausto Podavini, Emiliano Mancuso, Gianmarco Maraviglia, Francesco Fossa, Federico Romano), il workshop di Peter Holgersson (World Press Photo 2014) e la seconda edizione del premio ‘Umbria Photo Fest’.
“Umano” come unione, condivisione, incontro, come novità e cambiamento, dei vari volti e dei vari corpi del mondo. Ma anche come aiuto a chi è in difficoltà. “Umano” come opposti che si attraggono e unendosi cambiano ciò che ci circonda e rendono il nostro un mondo creolo e meticcio. In una parola, “Human”. Questo il tema scelto quest’anno per la 13esima edizionedi Umbria World Fest (ex Canti e Discanti), quasi un invito da parte degli organizzatori dell’associazione Plàtea a restare uniti e a non perdere l’umanità specialmente in questi tempi di criticità sociale ed economica. L’obiettivo del festival rimane sempre lo stesso, ovvero trasformare per tre giorni la città di Foligno nel palcoscenico delle culture per aprire numerose e suggestive finestre sul mondo, grazie ad artisti di fama nazionale ed internazionale che si racconteranno da venerdì 10 a domenica 12 ottobre 2014 grazie ad eventi musicali, espositivi (tra foto e multimedialità), performativi. Foligno, definita da sempre “crocevia di genti”, mette ancora una volta a disposizione le sue diverse e accoglienti location alle culture e alle arti del mondo, attraverso concerti, mostre fotografiche, proiezioni multimediali, workshop ed incontri anche enogastronomici. Queste le direttrici per far incontrare nella città umbra le storie, le culture, i popoli, per aprire il mondo ai cambiamenti e per raccontare un mondo che cambia e l’umano che si evolve. La sezione musicale sarà caratterizzata da una anteprima nazionale di ‘Stazioni Lunari’ (Auditorium San Domenico, sabato 11 ottobre ore 21.30, ingresso 15 euro), l’ormai rodato spettacolo che vede come sempre la direzione artistica di Francesco Magnelli (ex tastierista dei Csi). Mai esibiti insieme prima si ritroveranno sullo stesso palco grandi artisti, per uno dei concerti più importanti dell’intera stagione musicale in Umbria: Cisco (ex cantante e leader dei Modena City Ramblers), Erriquez (cantante, chitarrista e leader della Bandabardò), Enzo Avitabile (storico musicista partenopeo) e Ginevra Di Marco (ex cantante di Csi e Pgr). Un “super concerto” in cui le storie e le canzoni di questi artisti si uniranno per un live mai realizzato prima e che sicuramente non mancherà di stupire visti i musicisti protagonisti. “Umano” quindi come cantare in condivisione le proprie esperienze artistiche uniti insieme per un grande incontro con i canti di Cisco, Erriquez, Avitabile e Di Marco: insieme ognuno con le proprie storie, dalla Bandabardò ai Modena City Rambelrs, dai Csi al sound mediterraneo di Avitabile. Un’altra anteprima assoluta è anche ‘Sinfonia Migrante’, un progetto di musica e fotografia realizzato in collaborazione proprio con Umbria World Fest: protagonisti saranno il trio del compositore e cantante camerunese Tatè Tsongan (percussionista dei Mau Mau), l’Orchestra Giovanile dell’Umbria diretta dal maestro Marco Colabucci e il Calycanthus Chorus (direttore Daniela Rossi), con le fotografie di Guido Fuà (Auditorium San Domenico, venerdì 10 ottobre ore 21.30, ingresso 10 euro). Unione, incontro e fusione saranno anche al centro di questo concerto multimediale con un grande gruppo di 50 elementi, che scaturisce dalla potenza del ritmo africano, dalla delicatezza delle sinfonie di una orchestra d’archi, dalle voci del vecchio continente riproposte in coro e dalla suggestione delle immagini di Fuà, per creare nuove sinfonie migranti. Al centro quindi anche le proiezioni fotografiche del celebre fotografo dal titolo “Mondo Creolo”, per uno spettacolo così in cui la musica incontrerà la fotografia, per raccontare l’incontro di uomini, in qualsiasi persona, a prescindere dalle origini genetiche. Sulla scia dei flussi migratori e mediatici mondiali, avvengono infatti continue contaminazioni trasversali fra culture, che portano a stili di vita sempre più ibridi. “Mondo Creolo”, una indagine sui nuovi italiani e i cambiamenti somatici, sarà inoltre una mostra fotografica, prodotta anche questa da Umbria World Fest, che andrà ad arricchire la sezione fotografica, ormai un vero e proprio festival nel festival. In totale infatti sono otto le mostre fotografiche di livello internazionale che verranno allestite tra Palazzo Trinci e lo spazio Zut, con la fotografia contemporanea che dialogherà così con gli affreschi di Gentile da Fabriano nella splendida cornice del Trinci e con la modernità di un luogo recuperato ed ora polivalente che in passato era uno dei cinema della città. Il sabato mattina ci saranno anche visite guidate alle mostre con le scuole della città. In programma una mostra personale di Ren Hang. Le sue mostre sono esposte a Parigi, Francoforte, Pechino e Shanghai e in collettive in tutto il mondo. In Cina le sue opere sono state censurate in più occasioni, con foto sequestrate e bruciate, fino ad arrivare anche ad essere arrestato per oscenità a causa dei suoi lavori. “Encerrados” è invece il titolo della mostra di Valerio Bispuri, un’indagine sul mondo carcerario e sul Sudamerica, un viaggio durato dieci anni e che ha portato il fotografo, che per questa retrospettiva ha vinto il Sony Award nel 2013, a visitare 74 prigioni. Il reportage è stato esposto al ‘Visa pour l’Image’ a Perpignan, al Palazzo delle Esposizioni a Roma, presso l’Università di Ginevra, al festival di fotografia di Berlino e a Buenos Aires. La prossima mostra ufficiale è prevista a New York . Il fotografo Fausto Podavini presenterà “Mirella”, un lavoro sull’Alzheimer ma non solo perché non racconta la sola malattia. Con questo lavoro Podavini ha vinto il World Press Photo 2013. “Diario di Felix” è inoltre la mostra di Emiliano Mancuso che ha vissuto un anno nella casa famiglia Felix, condividendo la quotidianità con un gruppo di ragazzi diciassettenni, prossimi a lasciare la casa arrivati ormai alla soglia della maggiore età. Con “Olivia’s Root’s” Gianmarco Maraviglia racconta la storia di Olivia, storia di un viaggio alla ricerca e riscoperta delle sue radici. È un racconto di culture, religioni e tradizioni differenti, sintetizzate perfettamente negli occhi di una bimba. Uno sguardo sempre sulle radici è pure quello di Francesco Fossa grazie a “Quota Mille”, un mix di fotografia e multimedialità con il contributo anche di Paolo Rumiz. Per Federico Romano infine, atteso con “Emergenza casa”, la casa non è soltanto cemento, a volte se necessario diventa sudore, condivisione, persino lotta. Segno di come i festival debbano servire ad innovare il livello culturale di una città, lo scorso anno si è svolta la prima lettura portfolio della città di Foligno in occasione del Premio Fotografico ‘Umbria Photo Fest’ con partecipazioni da tutta Italia. Quest’anno tornano dunque le letture portfolio con la seconda edizione del premio, che come prestigioso presidente di giuria ha Marco Pinna, photoeditor del National Geographic Italia. Gli altri membri: Chiara Oggioni Tiepolo (RVM magazine) e Emilio D’Itri (direttore Officine Fotografiche), mentre tra i lettori dei book fotografici, oltre alla giuria, ci saranno anche i fotografi Fausto Podavini e Valerio Bispuri, Pietro Vertamy (direttore Agenzia ON/OFF), Emanuela Mirabelli (photoeditor di Marie Claire), Maurizio Garofano (art director). Le letture si svolgeranno sabato 11 e domenica 12 ottobre a Palazzo Trinci. La collaborazione con Marianna Santoni (guru di Photoshop) ha dato inoltre l’opportunità di arricchire il programma fotografico del festival con un importante ospite internazionale: Peter Holgersson, vincitore del World Press Photo 2014, terrà un workshop fotografico a Foligno nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 ottobre. Una opportunità davvero unica, ed in esclusiva italiana, per conoscere il fotogiornalista svedese Peter Holgersson, vincitore nel 2014 del primo premio nel più prestigioso concorso internazionale dedicato al fotogiornalismo. Holgersson terrà così per la prima volta in Italia un workshop fotografico esclusivo nel quale condividerà la sua esperienza nel fotogiornalismo, spiegherà la sua visione e il suo approccio su come si crea una storia fotografica e approfondirà tanti aspetti tecnici legati all’uso di particolari ottiche nella fotografia di reportage. Sabato 11 ottobre terrà anche un incontro serale aperto al pubblico e non solo a chi parteciperà al workshop. Con l’apertura alla fotografia e alle nuove forme artistiche delle arti visive, Umbria World Fest conferma così le sue rinnovate caratteristiche. Ricerca e sperimentazione le parole chiave, in un mix tra tradizione e innovazione per puntare ancora alla realizzazione di eventi di carattere straordinario ed unico di livello nazionale e internazionale, con la produzione e promozione di interessanti performance e mostre. Ma la musica è da sempre la grande protagonista ad Umbria World Fest. Ed ecco allora che accanto alle grandi anteprime con ‘Stazioni Lunari’ e ‘Sinfonia Migrante’, ci saranno altri concerti in programma che si svolgeranno presso il locale Supersonic e nella ‘Folk Tavern’ allestita al Rione La Mora, con gruppi emergenti di musica world e folk. In collaborazione con il Supersonic, sono attesi il trombettista Marco Tamburini (10 ottobre, ore 23.30) e il dj set di Bunna from Africa Unite (11 ottobre, ore 24, ingresso 5 euro). Nella ‘Fok Tavern’ sarà invece allestito uno spazio tra musica ed enogastronomia, per una divertente due giorni (venerdì 10 ottobre con il country-folk di Blue Dean Carcione e sabato 11 ottobre con le Tarante e Tarantelle di Athanasius Duo e i Growa Circus) di festa in cui musica e cibo si incontreranno fino a notte inoltrata.

 

Fonte: Ufficio Stampa “Umbria World Fest”