La festa prende spunto dal gioco che si svolgeva in età rinascimentale, un gioco troppo crudele soprattutto per il bove, che correva per le vie della città e dopo averlo abbeverato di una bevanda forte, si scatenava e le persone lo incitavano sfidandolo, fino a quando l’animale stremato si lasciava andare ai cani che lo finivano. Il giorno di Natale la carne del bove era una tradizione in tutte le famiglie. In realtà la manifestazione odierna si svolge con totale rispetto dell’animale. Quest’anno la manifestazione è giunta alla sua 41º edizione, che si svolgerà il 12, 13, 14 e 19 Agosto. Il momento più bello della festa è il corteo storico con più di quattrocento figuranti, che sfilano facendo rivivere una parte di storia. I balestrieri, gli sbandieratori ed i tamburini di ogni Quartiere si sfidano nella piazza del Comune, per la conquista del “Falco d’oro”. L’ultimo giorno la gara della staffetta è un vero e prorpio gioco di antagonismo, in cui i quartieranti si sfidano nell’Arena di Viale della Vittoria, nella “corsa con i bovi”, in chiave moderna chiaramente non violenta.
2015-08-04