Corciano Festival – Una serata all’insegna della musica live dal Giappone e dall’Umbria

b68e0481bb9d4ac0b29acd2c8b15a847CORCIANO – Il Corciano Festival non si arrende al maltempo degli ultimi giorni e continua la sua programmazione artistica. Tutti gli eventi previsti all’aperto di domenica 9, lunedì 10 e martedì 11 agosto -lo spettacolo teatrale, le presentazioni di libri e il concerto- sono così stati allestiti tra la Sala del Consiglio Comunale e il Teatro della Filarmonica. Le due proiezioni di film sono state invece rinviate a data da destinarsi nel corso della manifestazione. Quella di mercoledì 12 agosto sarà una giornata interamente dedicata alla musica con due concerti, molto diversi fra loro. Alle ore 21.00, al Teatro della Filarmonica, il concerto del gruppo “La Fanfarona Brass Band”, formazione musicale diretta dal Maestro Augusto Mencarelli, la cui struttura è quella tipica delle “Brass Band” inglesi, improntate esclusivamente all’utilizzo di strumenti della famiglia degli “Ottoni”. La particolare composizione di questa formazione rende caratteristico il tipo di effetto sonoro che risulta dall’esecuzione dei brani e, allo stesso tempo, la dinamica è molto ampia come la varietà di colori musicali. Il repertorio di brani eseguiti, di facile ascolto per il pubblico, consiste in marce, brani famosi di musica leggera e colonne sonore, arrangiati appositamente per questa tipologia di formazione. Alle ore 22.00 in Piazza Coragino sarà la volta del concerto dei →Pia- no-jaC←, un famoso duo giapponese, composto da Hayato e Hiro -rispettivamente al piano e al Cajon- che dal 2005 ha realizzato più di 12 album, e moltissime collaborazioni musicali. La loro forza è dovuta alla versatilità che li rende in grado di cambiare genere, dalla musica classica al jazz, fino alla dance music, reinterpretando grandi capolavori musicali col loro stile unico. Le frecce che precedono e seguono il nome stanno ad indicare come leggere il nome il loro nome: la parola “piano” da destra a sinistra e la parola “Cajón” da sinistra a destra. Ecco allora “→Pia- no-jaC←” ovvero il momento in cui il piano e il cajón si uniscono in concerto. Nonostante siano solo in due, grazie al tocco energico del piano e l’unicità del cajón, i →Pia- no-jaC← riescono a conquistare il pubblico con performance intense che lasciano il pubblico senza fiato. La loro musica non si può definire classica o jazz, ma “musica strumentale ibrida”. Il loro primo album risale al settembre del 2008 [“First Contact”] e segna l’inizio di una frenetica attività musicale che li porta a produrre ben 10 album originali in 5 anni. Grazie all’unicità del loro stile, hanno immediatamente richiamato l’attenzione dei grandi della musica; vantano infatti collaborazioni con Disney, Square Enix, o maestri come Sakamoto Ryuichi, Joe Hisaishi, Taro Hakase. La collaborazione con il gande violinista Taro Hakase per l’album “BATTLE NOTES”, viene premiata con il prestigioso premio “27th Japanese Gold Disk Prize 2013 CLASSIC ALBUM OF THE YEAR”. Il nuovo album EAT A CLASSIC 5, uscito nel 2014, è anche il quinto volume della serie EAT A CLASSIC, dove i capolavori della classica vengono ‘mangiati e digeriti’ secondo lo stile →Pia-no-jaC←… un modo nuovo e delirante di interpretare la musica classica e arrangiarla con un sound che va dal jazz al prog fino al funk e che lascia senza fiato grazie all’energia della performance.

FONTE: Ufficio Stampa Corciano Festival