Sagra della torta al testo

Torta-al-testoSANT’EGIDIO (PG) – Come ogni anno a Sant’Egido si organizza dal 5 al 14 agosto la tradizionale Sagra della Torta al Testo. Questa tipica torta della tradizione perugina, viene cotta sul testo rovente e ricoperta di cenere per renderla croccante. La 43° edizione prevede un ricco programma con tante iniziative.

Curiosità in generale sulla torta al testo: La torta al testo è conosciuta fin dai tempi antichi. E’ tipica della tradizione perugina, è una schiacciata di farina, acqua, olio di oliva, un pizzico di sale e, per farla aumentare un po’, si può aggiungere un pizzico di bicarbonato o di lievito di birra. La torta prende il nome dal “testo”, la pietra piatta refrattaria resa rovente dal fuoco ed utilizzata agli inizi per cuocerla, ma in Umbria viene anche denominata “crescia” (per il fatto che cresce, lievita, aumenta di volume), “torta del panaro” o “pizza sotto il fuoco” (Terni). In passato risultava essere un prodotto arrivato successivamente al pane lievitato. Era consuetudine prepararla in seguito ai grandi lavori nei campi (mietitura, vendemmia, uccisione del maiale), quando si dovevano sfamare soggetti con grande appetito, in quanto si poteva risparmiare sul pane ritenuto prezioso, dal momento che la crescia era di difficile digestione. La torta al testo era considerata dai romani un pane antico, che veniva cotto su tegole di terracotta, ossia sul testum, che significa tegola. Infatti, le tegole venivano infuocate per cuocere le pagnotte di pane poco lievitate, perché la tegola per la sua caratteristica riesce ad assorbire molto calore e rilasciarlo lentamente, consentendo la cottura del pane stesso.