SPOLETO (PG) ā Lo scultore, artista del novecento italiano scomparso, da sempre ha modellato “i sogni” dei maggiori registi e scenografi del cinema e del teatro sia italiano che internazionale, realizzando sculture diventate patrimonio condiviso di tutti quelli che amano il cinema. Da Fellini a Pasolini, da Terry Gilliam a Martin Scorsese, Steven Spielberg, Luchino Visconti, Elio Petri, Lina WertmĆ¼ller, Franco Zeffirelli. Nel teatro ha collaborato anche con Luca Ronconi, Carmelo Bene, Mauro Bolognini, Gabriele Lavia, Liliana Cavani, Giorgio Ferrara, Robert Carsen, Grahm Vik. Un’intensa collaborazione anche con lo scenografo italiano Dante Ferretti.
Ha realizzato sculture per il Teatro alla Scala di Milano, il Festival di Salisburgo, per lāOpera di Parigi, di Nanterre, di Zurigo e per i principali teatri italiani. Alcune sue maquettes di studio in sezione dellāOpĆ©ra Garnier di Parigi sono esposte al Museo dāOrsay ed altre al Louvre.
La mostra resterĆ aperta dal martedƬ alla domenica dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 20.30.